. Antichissima famiglia di Chieri (donde un ramo detto del Bo o Bove passò a Fossano), aggregata coi Raschieri all'albergo od ospizio degli Albuzzani. Di un Bertolino, notaio, è memoria nel 1250. Luigi [...] valdesi (1560). Fu oratore per l'obbedienza di Savoia a PioV, del quale il Botero riporta il colloquio e i velati rimproveri per certe minacce che il conte gli aveva rivolte quando Michele Ghislieri era semplice frate nel convento del Bosco. La sua ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di fare altrettanto. Non è a tal punto forte da potersi opporre a Roma. E - quando l'inquisitore generale Antonio Ghislieri, il futuro PioV, nel maggio del 1558, gli chiede, da parte di Paolo IV, l'espulsione degli ebrei - deve, anziché reagire con ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] al cardinalato in così giovane età da alcuni membri del Collegio cardinalizio (tra i quali era Michele Ghislieri, il futuro PioV), esse non valsero ad ottenergli l'attribuzione dell'arcivescovado di Pisa, assegnato invece nel 1564 ad Agnolo ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] papa" egli rispose proponendo una rosa di quattro nomi tra cui quello di Michele Ghislieri che risultò di lì a poco effettivamente eletto. PioV lo tenne immediatamente in gran considerazione e riconoscenza nominandolo in una congregazione per la ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] al quale comunque sarebbe stato associato il cardinal Ghislieri (che, però, si allontanò da Roma in minore al cardinal Marco d'Altemps.
Nel febbraio 1566 il neoeletto pontefice, PioV, il quale, da cardinale, aveva manifestato il suo dissenso per il ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] della candidatura. Infine però fu costretto ad accettare la nomina del Ghislieri, che votò, in nome anche del congiunto ammalato, il l'E. fu obbligato a lasciare Parigi per la morte di PioV. Non prese tuttavia parte al conclave, che si tenne mentre ...
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Felice Peretti (Grottammare 1520 o 1521 - Roma 1590), di umile famiglia, originaria di Montalto Marche, entrò (1534) nell'ordine dei minori conventuali. Addottoratosi in teologia a Fermo nel 1548, fu predicatore [...] suo ordine. A Roma nel 1552, conobbe Michele Ghislieri, il futuro PioV, che lo appoggiò nella nomina a consultore della congregazione dell'Inquisizione nel 1560; successivamente fu dallo stesso PioV creato vescovo e vicario generale dei conventuali ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] occasione della sua legazione in Spagna. Nel 1566, PioV aveva avocato a sé la causa e, superando le resistenze spagnole, aveva imposto il trasferimento a Roma dell'imputato. Papa Ghislieri era convinto dell'innocenza dell'arcivescovo, ma morì prima ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] un'apposita Congregazione (tra i cui membri figurava l'allora commissario generale del Sant'Uffizio e futuro PioV, M. Ghislieri) che, secondo i suoi propositi, avrebbe dovuto funzionare "come un concilio, senza chiamarsi concilio". Si instaurava ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] genn. 1566 venne nominato oratore straordinario al nuovo Pontefice PioV.
Senonché il papa rifiutò l'inserimento del D. fra concilio in alcune cose": in effetti era stato proprio il Ghislieri il principale accusatore del vescovo di Bergamo, che il D. ...
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