GNIEZNO
A. Grzybkowski
Città della Polonia occidentale, a E di Poznań, sita al centro dell'omonimo altipiano su un'altura originariamente circondata da quattro laghi (oggi in parte scomparsi) collegati [...] cui conventi furono fondati a opera di Boleslao il Pio nel 1259 e prima del 1279 -, si presenta voll., Warszawa 1971; H. Łowmiański, Pocza̧tki Polski [Le origini della Polonia], V, Warszawa 1973; A. Świechowski, Z. Świechowski, Der Dom zu Gnesen und ...
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BOURGES
A. Prache
(lat. Avaricum)
Città della Francia centrale, nella regione storica del Berry, capoluogo del dip. dello Cher, alla confluenza dei fiumi Yèvre e Auron, che bagnano la città bassa. Antico [...] e il 1030 dall'arcivescovo Gauzlin, fratellastro del re Roberto il Pio e abate di Saint-Benoît-sur-Loire; della fabbrica del sec. (m. nel 1416), famoso mecenate, fratello minore del re Carlo V, il quale dal Louvre inviò a B. l'architetto e scultore ...
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PADERBORN
N.M. Zchomelidse
(Padari Brunno nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania settentrionale-Vestfalia), situata sul luogo di intersezione dello Hellweg, tra il Reno e l'Elba, con la [...] intorno al 1200, costituendo, con il duomo di Münster (v.), la Marienkirche am Markt a Lippstadt e la chiesa 778 si rese necessaria una ricostruzione, tanto più che anche Ludovico I il Pio (814-840), Ludovico il Germanico (833-876) e Ottone I il ...
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BIELLA
M.L. Gavazzoli Tomea
(Bugella nei documenti medievali)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia, si estende ai margini delle prealpi omonime, sull'area alluvionale di alcuni corsi d'acqua [...] nome risale a un diploma dell'826 di Ludovico il Pio e Lotario I, che riconoscono al conte Bosone il Lebole, La chiesa biellese nella storia e nell'arte, 2 voll., Torino 1962; V. Bracco, Biella Baptistère, CAF 129, 1971, pp. 202-206; N. Gabrielli ...
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NIMEGA
A.M. Koldeweij
(lat. Noviomagus; olandese Nijmegen; ted. Nimwegen; Niumaga nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi nella prov. della Gheldria, N. è situata in posizione favorevole sulla riva [...] occasioni dal 777 all'808 e lo stesso fece Ludovico il Pio (814-840), che vi tenne anche quattro diete imperiali dall' a cura di G.T.M. Lemmens, cat., Nijmegen 1983; P. Leupen, s.v. Nijmegen, in Lex. Mittelalt., VI, 1993, coll. 1149-1150; G. Binding ...
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VERDUN
F. Heber-Suffrin
(lat. Verodunum, Verdunum)
Cittadina della Francia orientale (dip. Meuse), nella regione storica della Lorena (v).V. sorge su un antico insediamento celtico-romano, posto nella [...] il 1552, anno in cui i tre vescovadi di Metz, Toul e V. vennero definitivamente annessi alla Francia; di essa rimangono alcune porte.Malgrado l di incontro tra i tre figli di Ludovico il Pio per la stipula del trattato di spartizione territoriale.La ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] Guerrieri, e la chiesa degli Scolopî. Nell'Agro Pontino alcuni casali per la bonifica di Pio VII, fra gli altri quello in località Mezzofiume. Si ha inoltre notizia di lavori del V. all'Aquila e a Macerata.
Fra le sue opere romane, di gran lunga più ...
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VESPIGNANI, Virginio
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato in Roma il 12 febbraio 1808, morto ivi il 4 dicembre 1882. È in Roma, con Luca Carimini, uno degli architetti più in vista di quel critico [...] le aggiunte decorative condotte nelle chiese di Roma durante il pontificato di Pio IX. Ma questa vasta parte dell'attività del V. deve considerarsi come assolutamente negativa giacché il V. si è quasi ovunque sovrapposto a quella che potrebbe dirsi l ...
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SAKAKURA, Junzo
Vittorio Franchetti Pardo
Architetto giapponese, nato a Gifu il 29 maggio 1901, morto a Tokyo il 10 settembre 1969; con K. Maekawa e K. Tange (v.) è tra i maggiori architetti giapponesi.
La [...] nel 1936, il padiglione giapponese all'Esposizione internazionale di Parigi, che viene considerato da A. Roth una delle opere piò importanti del movimento moderno in quel decennio. Il rapporto con l'opera di Le Corbusier, nel cui studio lavora dal ...
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VAGO, Pierre
Pia Pascalino
Architetto, nato a Budapest il 30 agosto 1910, attivo in Francia fin dalla conclusione dei suoi studi alla scuola di architettura di Parigi.
È stato allievo di A. Perret, [...] molto bene questo atteggiamento: la basilica sotterranea S. Pio X di Lourdes progettata nel 1958 con E. Freyssinet il blocco operatorio della clinica St. Michel a Toulouse (1962). V. ha progettato anche molti edifici in Africa tra cui la banca ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...