BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] incaricata da Paolo IV di istruire il processo per ribellione contro Carlo V e Filippo II, e il 14 ottobre 1557 fu nominato vescovo del metropolitano, secondo uno schema che fu adottato da Pio IV e PioV.
Anche a Trento il B. fu incaricato di tenere ...
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BONELLI, Michele
Roberto Zapperi
Nacque a Bosco in provincia di Alessandria nel 1551 ed era pronipote per parte di madre del papa PioV.
Dal fratello Michele, il cardinale Alessandrino segretario di [...] sua prima prova delle armi, tanto che il Colonna, al quale non riuscì mai troppo simpatico, non poté fare a meno di accennare a PioV, in una lettera del 7 ott. 1571, che "il signor Michele fu un poco ferito, ma certo lo ha fatto tanto bene che più ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] II si mossero in favore dei senatori milanesi e della questione fu investita la diplomazia. Per le pressioni del re, PioV annullò la citazione, ma il contrasto tra il cardinale arcivescovo e il Senato non trovò allora una soddisfacente formula di ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] come teologo di rigorosa ortodossia e venne perciò inviato da Pio IV alla terza sessione del concilio tridentino, agendovi anche come infatti nella politica della "linea dura" sostenuta da PioV. Appena preso possesso del suo ufficio mantovano, ...
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CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] a S. Caterina di Formello a Napoli e poi al convento di S. Maria degli Angeli a Ferrara. Nel 1570 fu creato da PioV inquisitore a Reggio e Ferrara, carica che mantenne fino al 1573, infierendo con severità contro eretici ed ebrei, al punto che "fu ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] IV aveva intanto rimesso la questione. Benché a presiedere la congregazione fosse un domenicano (il cardinale Michele Ghislieri, futuro PioV), il G. non ebbe da questo alcun aiuto. Inoltre gravava sulla vicenda la netta presa di posizione di gesuiti ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] né a fargli accettare un lucroso canonicato. Ottenne da lui solamente l'invio di un valido catechista nel 1563.
Sotto PioV, nel 1567, il G. sostenne vittoriosamente le ragioni dei monaci di Casamari, che negavano all'abate commendatario il diritto ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] 1571 ed in quello stesso anno fu chiamato a Roma da PioV, che gli affidò l'ufficio di chierico di Camera. Fu Partecipò al conclave del 1621 per l'elezione del successore di Paolo V, e pare che fosse anche considerato papabile, ma morì nel corso ...
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GABUZIO, Giovanni Antonio
Dario Busolini
Nacque nel maggio del 1551 a Orlongo (oggi Valduggia nella Val Sesia) dal nobile Francesco e da Antonia Lomazzi, una parente del filosofo e medico G.B. Rasario. [...] Cosimo Dossena, che lo incaricò di scrivere una storia dell'Ordine. Parallelamente, cominciò la raccolta dell'epistolario di PioV. Ma nel 1612 Paolo V lo chiamò a Roma, nel gruppo dei compilatori del Rituale Romanum, di cui il G. seguì anche la ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] 1566 il cardinale Ghislieri fu eletto papa col nome di PioV, volle chiamare presso di sé a Roma l'A., l papato: nei conclavi del 1585 e del 1590, da cui uscirono eletti Sisto V e Urbano VII; alla grave età e anche più alla turbolenza dei nipoti ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...