BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] 1420 egli lasciò la nativa Sicilia e, raccomandato dall'Aurispa a Martino V, si recò a Firenze, donde poi probabilmente, e comunque per breve o a suo stesso nome - al doge di Venezia, a Pio II, a Francesco Sforza, a Carlo di Navarra, chiedendo aiuti ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] della tesi di laurea sull’opera amministrativa di Pio IX cui aveva iniziato a lavorare (aveva scelto A., ibid., 2002, vol. 22, pp. 365-372); nonché una intervista di V. Venturini (Colloqui con A. d’A. intorno al Museo dell’attore di Genova e ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] tale occasione ebbe modo di presentare al pontefice Pio II, forse con scarso successo, alcuni 126; P. Parroni, Maestri di grammatica a Pesaro nel Quattrocento, in Res publica litterarum, V(1982), pp. 210 s.; E. Dell'Oro, Il "De poetis antiquis" di M ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Antonio Gallenga.
Nel 1847, poco dopo l’elezione di papa Pio IX e la concessione di un’amnistia per i rivoluzionari, , a cura di L. Pásztor - P. Pirri, Città del Vaticano 1956; V. Bellini, Nuovo epistolario (1819-1835), a cura di C. Neri, Catania 2005 ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] cardinale Giulio Piazza, e due anni dopo abbandonò la legazione di Romagna facendo definitivo ritorno a Roma. Il 3 nov. 1726 Filippo V gli affidò la carica di ministro di Spagna presso la Santa Sede: in questa veste il B. ebbe un ruolo di primo piano ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] già presenti nei Commentarii Urbani (da Sisto IV a Pio III, l. XXII, cc. 315v-319r: quattro 1942, pp. 106 s.; E. Barbaro, Epistolae, orationes et carmina, a cura di V. Branca, II, Firenze 1948, p. 59; Erasmo da Rotterdam, Opus epistolarum, a cura ...
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ALEARDI, Aleardo
Ettore Caccia
Aleardi Gaetano Maria (assunse più tardi il nome con cui divenne famoso, Aleardo) nacque a Verona il 14 nov. 1812 dal conte Giorgio e da Maria Canali: dal padre accolse, [...] concepisce un altro poema, Il Mosé, a esaltazione di Pio IX, e quei Canti della campagna romana che rielaborerà poi . Rosso, La vita e i canti di A. A., Fossano 1900; V. Betteloni, in Impressioni critiche e ricordi autobiografici, Napoli 1914, pp. 175 ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] politico della gioventù cattolica intorno alla figura di Pio XII. Nel 1948, quell’impegno sarebbe culminato con è visibile al seguente indirizzo:
https://www.youtube.com/watch?v=gKQ7GbworSw (15 gennaio 2016).
L. Volpicelli, Idea dell’attivismo, ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] CCXXVI), che gli permette di soffermarsi sul fuggitivo Pio IX e dilungarsi sulle imprese di Garibaldi. Gli dell’Accademia nazionale dei Lincei. Per le poesie, le prose e i taccuini v. C. Pascarella, Opere, I-II, Milano 1955.
C. Dossi, Rassegna ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] opere assicurano al B. una larga fama di scrittore pio (numerose sono di esse le ristampe e le ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, pp. 308, 673;III, ibid. 1742, pp. 365, 377;V, ibid. 1744, pp. 104, 354, 467;VI, ibid. 1749, p. 178; VII, ibid. 1752 ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...