MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] , o se si possa, proseguire il tentativo di rianimazione, benché l'anima abbia forse già abbandonato il corpo" (v. Pio XII, 1957). In questa frase del pontefice si trova espressa una questione fondamentale che possiamo così riformulare: se possiamo ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] gruppi ossidrilici in posizione 3 e 10. L'azione fisiologica della v. D non è ancora stata chiarita. Contrariamente a quanto si riteneva o mantenendo la normale osteogenesi. Attualmente sono molto piò frequenti e serî i danni da ipervitaminosi D - ...
Leggi Tutto
TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433; App. II, 11, p. 1026)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Giuseppe SPINA
Biochimica del bacillo tubercolare. - Gli studî sulla composizione chimica dei micobatterî, in [...]
La terapia antibatterica specifica si serve oggi, oltre che della streptomicina (v. App. II, 11, p. 922 e in questa App.), potendo avere successo solo nel 13% dei casi. La piò frequente associazione in uso, specie nella cosiddetta "terapia d' ...
Leggi Tutto
SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] modernity and discipline, in Max Weber, rationality and modernity (a cura di V.S. Lash e S. Whimster), London 1987, pp. 222-241.
Giovan Battista Grassi, Carlo Forlanini, Luigi Luciani, Pio Foà, Alessandro Lustig, come parlamentari. Alcuni come ...
Leggi Tutto
Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] , è noto da molto tempo. Nel 1796, A. V. Zarda, professore all'Università di Praga ove teneva regolari si verifica la morte di un paziente sottoposto a trattamento rianimatono. Pio XII riteneva che solo l'anestesista può dare una definizione chiara ...
Leggi Tutto
Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] particolare se le si considera da un punto di vista sociale e medico (v. Ariés, 1977; v. Elias, 1982; cfr. B. Fantini e M. D. Grmek, Chiesa cattolica, sia in vari discorsi e radiomessaggi di Pio XII (ad esempio quelli del 12 settembre 1947 e del ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] archiatro pontificio onorario", carica che gli fu riconfermata dal successore Pio VI. Morì a Rimini il 3 dic. 1775 e I] Latinae, Bernae 1774, IV, pp. 152-154, 167 s., 203-205, 206 s., e V, pp. 80 s., 94 s., 127 s., 195-198, 204 s., 224 s., 242 s., ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] , dove fu l’archiatra di Leone XIII e di Pio X. Profondo umanista, cultore appassionato del pensiero latino, traverso i tempi e nei diversi paesi, Roma 1928, I, pp. V-XXXIX.
Anemia emolitica con emosiderinuria perpetua, «Il Policlinico», sez. medica ...
Leggi Tutto
EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] 1563 pubblicato in questo stesso anno sotto il pontificato di Pio IV si apprende che era lettore di medicina pratica 292; F. Grondoria, Strutturistica renale da Galeno a Highmore, in Physis, V (1963), pp. 173-195; L. Belloni, Essais d'anatomie de ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Ruffini
Francesco Barbieri
Franca Cattelani Degani
Paolo Ruffini, medico e matematico, deve la sua fama principalmente ai risultati ottenuti nel campo delle equazioni algebriche, anche se i suoi [...] sua Appendice (1808). Esse costituiscono il III e parte del V tomo del Corso di matematiche ad uso degli aspiranti alla una medaglia d’oro e di una d’argento da parte di Pio VII. Seguendo il metodo logico deduttivo proprio del matematico, l’autore ...
Leggi Tutto
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...