BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] femminili particolarmente di Firenze e Siena, in un momento di crisi acuta suscitata dalle rigide misure di clausura disposte da PioV con le bolle del '66 e '69: anche qui egli seppe mostrare equilibrio morale, indipendenza verso "quei di Roma" e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] virtutes" d'assoluta probità. Le accuse di "legatione" acquistata a caro prezzo screditano tanto il D. quanto la Santa Sede. Perciò PioV è deciso ad appurare la "verità del fatto", vuole si indaghi a fondo, esige di sapere "a chi sono stati sborsati ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 1565; il 23 genn. 1566 fu confermato da PioV nella qualità di legato alla Dieta imperiale. Partito , 763-67, 770-76; Calendar of State Papers... Venice, a c. di R. Brown, V-VI, London 1873-84, ad Indices; Lettres de Catherine de Médicis, a c. di H. ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] che esso è assai scarno e spoglio e non permette di seguire sin nei particolari la sua attività di generale. Subentrato a PioV nel pontificato il cardinal Boncompagni, che assunse il nome di Gregorio XIII, il B. fu eletto nel concistoro del 23 genn ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] medesima circostanza risale un suo Discorso diretto al Duca d'Urbino circa il modo di conservare la lega fatta tra N. S. PioV,il Re Cattolico,i Veneziani contro il Turco, del quale dà notizia il Mazzatinti.
Il duca Guglielmo Gonzaga incaricò a più ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] lo stesso pontefice.
Alla Dieta il cardinale legato aveva finito per trovarsi in grave imbarazzo. Egli conosceva l'estremo rigore di PioV in materia di fede: lo stesso C. da Roma gli aveva scritto di astenersi da ogni contatto compromettente con gli ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] la vita culturale e l'istruzione, venne bandita la caccia ad eretici e streghe. In tal modo il D. poté scagionarsi: incontrò PioV nel giugno 1568 e nel gennaio 1569, restando poi tutta l'estate a Roma, ove fece stampare il testo dei decreti del suo ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] . Al vescovato di Trento il M. rinunciò a favore del nipote Giovanni Ludovico, che il 14 nov. 1567 fu confermato vescovo da papa PioV. Il M. trattenne per sé una pensione annua di 2000 scudi sulla mensa vescovile.
Il M. morì il 5 luglio 1578 a villa ...
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BURALI, Scipione (Paolo d'Arezzo), beato
Gaspare De Caro
Nacque nel 1511 a Itri, secondogenito di Paolo e Vittoria Oliverez. Il padre, di famiglia di piccola nobiltà, originaria di Arezzo (di qui il [...] fu ancora il Borromeo a dare i segni più cospicui di stima per il B.: durante il conclave per la morte di PioV, nel 1572, egli sostenne decisamente all'inizio la candidatura del teatino al seggio pontificio, ma dovette poi rinunziarvi, e la cosa è ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] Pius IV., III-IV, Wien 1911-1914, ad Indices; Correspondencia diplomatica entre España y la Santa Sede durante el pontificado de S. PioV, a cura di L. Serrano, III, Madrid 1914, pp. 401, 404; L. Beltrami, La Roma di Gregorio XIII negli "Avvisi" alla ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...