DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] durante; peraltro, con un altro breve del 24 genn. 1565, Pio IV abolì la carica e attribuì i compiti del D. ad Onofrio ". La provvisione gli fu poi tolta di nuovo intorno al 1566 da PioV, che teneva in scarso favore gli ellenisti, e il D. si adoperò ...
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DE NOBILI, Roberto
Pietro Messina
Nacque a Montepulciano (prov. di Siena), da Vincenzo e da Maddalena dei conti di Montauto, il 5 sett. 1541. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere pronipote [...] pp. 1-102; II, pp. 2 ss.; III, pp. 56, 446; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese di Roma, I-IX, Roma 1869-77, ad , 76, 99;Id., La Biblioteca apostolica Vaticana sotto Paolo IV e PioV. 1555-1565, in Collect. Vaticana in honorem Anselmi M. card. ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] p. 206).
Giunto a Madrid all'inizio del giugno del 1572 il C., che era stato preceduto dalla notizia della morte di PioV, ritenne di dover differire l'inizio delle trattative, in attesa di una riconferma dei suoi poteri da parte di Gregorio XIII che ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] era escluso, si era mostrato risentito per questo. L'anno successivo PioV inserì il C., che aveva assunto nel maggio il titolo dei non si era probabilmente mai recato. Il 5 marzo 1571 PioV costituì una commissione di sei cardinali, fra cui il C., ...
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PETRUCCI, Alessandro
Gaetano Greco
PETRUCCI, Alessandro. – Nacque a Siena nei primi anni Sessanta del XVI secolo da Pandolfo di Agostino e da Eusta Bulgarini, figlia di Alessandro e di Virginia Chigi [...] resistenze delle monache contro le disposizioni dei pontefici PioV e Gregorio XIII, l’impegno di Petrucci a de’ suoi Vescovi, ed Arcivescovi, Lucca 1748, pp. 362-364; V. Lusini, Capitolo della Metropolitana di Siena. Note storiche, Siena 1893; ...
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CONTI, Francesco
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 20 gennaio del 1681 da Carlo e Umiltà Ciabilli, probabilmente parente del pittore Giovanni C. Ciabilli; insieme con il Ciabilli il C. fu allievo [...] a Cortona (S. Arma con s. Giuseppe e s. Gioacchino, del 1745 secondo Della Cella, in S. Agostino, e forse un S. PioV in S. Domenico), a Prato (S. Caterina in gloria, dal 1953 nel Museo civico, fot. Soprintendenza 97.002), a Lastra a Signa (Transito ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] spese dell'Università cavense.
Affrontò clamorosamente anche i pubblici poteri: in esecuzione della bolla In coena Domnini di PioV, impedì l'esazione delle gabelle imposte alla città, fulminando le solite scomuniche contro coloro che avessero osato ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] IV sopraggiunta il 9 dic. 1565 tolse d'impaccio l'astuta regina di Francia. Il nuovo papa, PioV, il 25 marzo 1566 richiamò il B. e la questione dell'introduzione in Francia dei decreti del concilio di Trento ritornò completamente in alto mare.
Uomo ...
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FRANCESCHI, Alessandro (Elisha da Roma, poi al secolo Ottavio Franceschi)
Raoul Mordenti
Nacque a Roma nel 1543 da una famiglia di ebrei originaria di Foligno; suo padre, Hananel (alias Nello) Graziadio [...] Orsini di un gruppo di zingari col solo scopo di destinarli alle galere, in vista della guerra contro i Turchi. PioV si risentì dell'ingerenza dei quattro teologi e punì il Finucci (sospendendolo dalla messa e dalla predicazione ed esiliandolo da ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] del C., come la restrizione delle competenze dei penitenzieri e della Camera apostolica, vennero invece realizzate, da Pio IV e da PioV. In un successivo memorandum sulla riforma della Dataria (Conc. Trid., XII, pp. 155-58)egli difese, giudicandole ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...