LURAGO (Luraghi, Loraghi, de Lurago)
Benedetta Pinto
Sotto questo cognome, da mettere verosimilmente in relazione a un toponimo, sono noti alcuni architetti, stuccatori e lapicidi - appartenenti a una [...] del complesso (chiesa e convento) di S. Croce voluto da PioV a Bosco Marengo, vicino ad Alessandria, ed edificato a partire Milano, in Arte lombarda, X (1965), 2, pp. 136-145; V. Naňková, G.B. Alliprandi, architetto di Laino in Valle Intelvi, in ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] Tolosa, alcuni gesuati tentarono una vita eremitica, sul tipo della camaldolese; ma fallì in pochi, mesi.
Annoverati da PioV, nel 1567, fra gli Ordini mendicanti, i gesuati furono, nel 1606, autorizzati ad accedere alla dignità sacerdotale da Paolo ...
Leggi Tutto
DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] arte med. e mod. dell'Univ. di Messina, I, 1975, p. 43; G. Barbera, Gli apparati per la festa di canonizzazione di PioV, ibid., 2, 1976, pp. 49-51; S. Rudolph, La voga turca nella pittura fiorentina dopo la vittoria sugli Ottomani nel 1683, in Kunst ...
Leggi Tutto
CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] cattolici, dietro ai quali si muove la Spagna; PioV preme per l'applicazione dei decreti del concilio VI, ibid. 1862, pp. 161180; s. 2, IV, ibid. 1857, pp. 271-287; V, ibid. 1858, pp. 1-46; Due dispacci di G. C., ambasciatore della Rep. di Venezia ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] del cardinale Francisco Quiñones, che sarebbe rimasto in vigore fino al 1568, quando fu proibito e tolto dalla circolazione da PioV. Per tale stampa fu decisa una tiratura iniziale di 2000 copie. Il contratto prevedeva, tra l'altro, la possibilità ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Giovanni Battista
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1507 da Lorenzo - poi cardinale - e da Francesca Guastavillani. Ebbe una prima formazione di tipo umanistico nella casa paterna, sotto [...] 534) o per farne permuta con altra più comoda e non soggetta a Carlo V, sempre più attento alle lamentele del clero e del viceré di Maiorca.Nella Numerose lettere, indirizzate di volta in volta a Pio IV, PioV, Filippo II, al Consiglio d'Italia, al ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] Guidi. Egli fu di nuovo accanto al duca quando questi si recò a Roma nel febbraio-marzo del 1570 per ricevere dalle mani di PioV la corona granducale, ma da allora la sua figura inizia a oscurarsi. Legato al personale servizio di Cosimo, che dopo l ...
Leggi Tutto
GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] missione presso Carlo IX e nel 1566 fu inviato a Roma per portare le congratulazioni dei duchi di Mantova al nuovo papa PioV; nello stesso anno, in maggio, sposò Francesca Da Ponte che morì nel 1575. Nel 1566, in dicembre, alla morte di Margherita ...
Leggi Tutto
CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] 1911, pp. 156 s.; IV, ibid. 1914, pp. 96, 98, 340; Corresp. diplom. entro España y la S. Sede durante el pontif. de S. PioV, a C. di L. Serrano, I, Madrid 1914, passim;II, ibid. 1914, pp. XLV, 7 s., 37 s., 81, 88; Hieronymi Seripandi "Diarium de ...
Leggi Tutto
CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] 1708, fu eletto giudice della gabella dei cavalli, magistratura il cui diritto di nomina spettava, in forza di un privilegio di PioV, al Collegio degli scrittori apostolici, a beneficio del quale andavano i proventi della tassa. Tale carica fu dal C ...
Leggi Tutto
pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...