PINO, Bernardino
Marzia Pieri
PINO (Pini), Bernardino. – Nacque a Cagli fra il 1520 e il 1530, terzogenito di Filippino Filippini e di una Venturelli. La famiglia era originaria di Osimo, nelle Marche [...] fu messa in scena a Roma nel 1553 e stampata lo stesso anno (Roma, V. e L. Dorico, 1553). Entro il 1626 fu ristampata almeno venticinque volte in Roma; ebbe anche due figli, legittimati da papa PioV. Pino fu per il cardinale un segretario e ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] classici.
L'opera del C. non ebbe vita molto facile, fuori della protezione pontificia: la tendenza ad esaltare l'operato di PioV contribuiva a falsare alcuni avvenimenti storici, come i rapporti tra il papa e Filippo II, da cui la potenza del re ...
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CIRNI, Antonio Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Olmeta di Tuda, nella regione di Nebbio, presso Bastia, in Corsica, verso iI 1520, da nobile famiglia.
Sui primi anni della sua vita non [...] di molti potentati italiani e con la lode dei nuovo papa PioV, egli chiuse il periodo della sua attività letteraria per dedicarsi a la mediazione della S. Sede. In sostanza egli proponeva a PioV, che lo ricevette in privata udienza il 16 sett. 1568 ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] Inventario cronologico-analitico 1483-1597, Firenze 1957, p. 229, s.v.; e Id., Inedita Manutiana 1502-1597. App. all'Inventario, Firenze Gualdo Tadino dal Durante); gli riferiva il perdono di PioV per Giuseppe dal Formaglio, reo di calunnie contro ...
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CAPIZUCCHI, Giovanni Antonio
Gigliola Fragnito
Nacque a Roma il 21 ott. 1515, da Cristoforo e Lavinia Castellana. La famiglia, di antica nobiltà romana, si era illustrata al servizio della Chiesa e [...] in modo ch'essi ne rimarranno al di sotto" (Bibliografia romana, pp. 72 s.). Non contento di questo trattatello scritto per PioV, volle tornare ad esaminare la questione per dimostrare che il celibato dei sacerdoti era de iure divino e mandò anche ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] nominato il suo successore. Su raccomandazione del legato Giovanni Francesco Commendone fu però riconfermato nella sua carica dal nuovo papa PioV il 20 apr. 1566. Al B. toccò così il difficile compito di mediare l'intransigenza del papa ascetico e ...
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GHIDONI, Galeazzo
Maurizia Cicconi
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore cremonese, forse figlio del ricamatore Giovanbattista che, secondo le fonti, in occasione della settimana santa [...] e studio. La presenza di iscrizioni e stemmi di Gregorio XIV in una delle due sale superstiti dell'appartamento di PioV può far supporre che l'intervento dei due pittori abbia interessato quell'area del palazzo Vaticano. Maggiore fortuna critica ha ...
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FRUMENTI (Fromento, Frumenti), Alessandro
Luigi Cacciaglia
(Fromento, Frumenti Nacque a Como (o nelle immediate vicinanze) tra il 1520 e il 1530, in un'antica famiglia, se non nobile certamente tra [...] Grazia, opera intesa alla redenzione delle convertite del monastero di S. Marta (Tacchi Venturi, Storia…, I, pp. 296-307).
Con PioV non abbiamo più notizie di Francesco. Il F. venne riconfermato nel suo ufficio di referendario: ma è con l'elezione ...
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GHISLIERI (Ghisleri) CONSIGLIERI, Paolo
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1499, figlio di Bartolomeo Consiglieri e di Maria Stati. Le genealogie seicentesche sostengono la discendenza del G. dalla nobile [...] Ghislieri di Roma (Arch. Capitolino) tale parentela non sembra sostenibile, basandosi su scritti redatti dopo l'elezione di PioV con lo scopo di dare lustro al modesto casato ed elevare ulteriormente quello bolognese attribuendogli un pontefice. Né ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] pronunziò un discorso in latino sulla dignità della funzione sacerdotale e della disciplina ecclesiastica. Il 23 marzo 1571 papa PioV lo nominò canonico della cattedrale di Faenza in ricompensa dei suoi servigi. Il C. pronunziò orazioni in occasione ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...