FRANCHI (De Franchi), Girolamo de (fra' Girolamo da Genova)
Maristella Cavanna Ciappina
Scarne e labili le notizie biografiche: nato a Genova tra fine Quattrocento e inizio Cinquecento da uno dei molti [...] era assunta con energico piglio controriformistico da Cipriano Pallavicino.
Fonti e Bibl.: Genova, Bibl. universitaria, Mss. E VII, 15: Lettere di PioV papa; Ibid., Arch. stor. del Comune, Fondo Brignole-Sale, 105 C 8: Albergo De Franchi (s.n.); F.M ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Appartenente alla nobile famiglia napoletana ascritta al seggio di Nido, nacque a Napoli nel 1537. "Ab adolescentia piis operibus addictus", dice di lui, del tutto [...] presso il nuovo arcivescovo Mario Carafa, finché, probabilmente per sollecitazione del cardinale Antonio Carafa, il 29 giugno 1571 papa PioV lo elesse vescovo di Sorrento. Qui l'esperienza pastorale del B. fu breve e largamente impopolare. Le sue ...
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CAMPAGNA, Luigi
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Rossano (Cosenza) presumibilmente nella prima metà del sec. XVI. Consacrato sacerdote e divenuto un esperto di diritto, entrò ben presto [...] morte di Paolo IV, con la salita al soglio pontificio di Pio IV, acerrimo nemico dei Carafa: questi infatti il 5 dic. 1561 che questi aveva partecipato ai moti di Napoli.
L'elezione di PioV pose fine all'ascesa del C., che, ottenuto il titolo di ...
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FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] vescovile, II.B.1). Tradusse poi in italiano le Regole generali ovvero Rubriche del breviario, uscite fuori di nuovo sotto PioV, con il repertorio di tutte le rubriche, opera che fu stampata a Firenze nel 1569; scrisse quindi una vita del beato ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] del S. Uffizio romano. L'accusa di eterodossia va inserita nell'ambito dell'intensa attività inquisitoriale promossa dal pontefice PioV, deciso a indagare, oltre che sui movimenti ereticali ancora attivi, anche su vicende molto lontane nel tempo e ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] incaricata da Paolo IV di istruire il processo per ribellione contro Carlo V e Filippo II, e il 14 ottobre 1557 fu nominato vescovo del metropolitano, secondo uno schema che fu adottato da Pio IV e PioV.
Anche a Trento il B. fu incaricato di tenere ...
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CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] come teologo di rigorosa ortodossia e venne perciò inviato da Pio IV alla terza sessione del concilio tridentino, agendovi anche come infatti nella politica della "linea dura" sostenuta da PioV. Appena preso possesso del suo ufficio mantovano, ...
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CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] a S. Caterina di Formello a Napoli e poi al convento di S. Maria degli Angeli a Ferrara. Nel 1570 fu creato da PioV inquisitore a Reggio e Ferrara, carica che mantenne fino al 1573, infierendo con severità contro eretici ed ebrei, al punto che "fu ...
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GIANNERINO, Pietro Paolo
Nicola Pastina
Nacque ad Arezzo nel 1496 da "ser Nerius Jannarinus" e fu battezzato col nome di Giovanni Francesco. Nulla sappiamo della sua famiglia e della sua infanzia. Il [...] IV aveva intanto rimesso la questione. Benché a presiedere la congregazione fosse un domenicano (il cardinale Michele Ghislieri, futuro PioV), il G. non ebbe da questo alcun aiuto. Inoltre gravava sulla vicenda la netta presa di posizione di gesuiti ...
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GIGLI, Tommaso
Dario Busolini
Nacque a Bologna nei primi anni del XVI secolo (le fonti lo qualificano "quasi coetaneo" di Gregorio XIII) da famiglia illustre. Sulla sua educazione e vocazione al sacerdozio, [...] né a fargli accettare un lucroso canonicato. Ottenne da lui solamente l'invio di un valido catechista nel 1563.
Sotto PioV, nel 1567, il G. sostenne vittoriosamente le ragioni dei monaci di Casamari, che negavano all'abate commendatario il diritto ...
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pio1
pio1 agg. [dal lat. pius]. – 1. a. Che prova, mostra o rispecchia un profondo sentimento di fede e di devozione religiosa: una p. persona o una persona p.; Te ... Saluta il bronzo che le turbe pie Invita ad onorarte (Manzoni); rivolgersi...
pio2
pio2 agg. – Relativo a papi di nome Pio. In partic.: Museo Pio-Clementino (v. clementino); Porta Pia, fatta erigere in Roma da Pio IV (1561) su disegno di Michelangelo nei pressi dell’antica porta Nomentana, la cui costruzione rimase...