DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] recò a Roma per la visita d'omaggio a Pio V rientrando il 19 giugno pieno d'"infinito contento , pp. 5, 10; IV, a cura di S. Steinherz, Wien 1914, pp. XIIIn., XXVIII n. 1; VI, a cura di I. P. Dengel, ibid. 1939, pp. LIII, LXXIX, XCIII, 224, 232 n. 1, ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , Epistolae, IV, p. 18).
Già designato da Pio IV come legato presso l'imperatore Massimiliano II, il -67, 770-76; Calendar of State Papers... Venice, a c. di R. Brown, V-VI, London 1873-84, ad Indices; Lettres de Catherine de Médicis, a c. di H. de ...
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Angelo Lalli
Abstract
Viene esaminato il regime dei beni culturali, muovendo da una prospettiva storica. Sono esposte le nozioni giuridicamente rilevanti, la disciplina e l’organizzaione amministrativa [...] emanato dal cardinale camerlengo Bartolomeo Pacca, sotto il pontificato di Pio VII, il 7 aprile 1820 (Volpe, G., Manuale la violazione del c.d. principio di ragionevolezza tecnica (Cons. St., sez. VI, 21.10.2013, n. 5084, in Foro amm. – Cons. St., ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] in qua, s'è mostrato tanto religioso et pio che se ne spera buona riuscita et prudente V e la Rep.... docc...., a cura dello stesso, in Arch. ven., V (1873), p. 302; VI (1873), pp. 101, 124 ss.; Nég. ... de la France avec la Toscane.... a cura di A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] In somma se non potevasi ancora godere, vi era almeno qualche ragione di sperare, e più vi era da sperare pei figli nostri ( forza morale. D’Azeglio intravede – specie dopo il programma di Pio IX – la possibilità per il partito moderato di non essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] deducibile da princípi assoluti: impresa alla quale vari studiosi (Pio Barsanti, Ugo Conti) ambivano da qualche anno, seppur con Lucchini, Il carcere preventivo ed il meccanismo istruttorio che vi si riferisce nel processo penale, Venezia 18732.
F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto canonico e diritto ecclesiastico
Carlo Fantappiè
Nella tradizione culturale e nell’ordinamento universitario del nostro Paese, dall’Unità fino a oggi, diritto canonico e diritto ecclesiastico [...] del metodo, legata alle opzioni didattiche, è sollevata specialmente da Pio Fedele tra il 1936 e il 1938. Il suo singolare pungolo l’invito del concilio e del magistero di Paolo VI a tener conto della nuova ecclesiologia nell’esposizione del diritto ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] C. continuava inoltre a produrre versi e prose in onore di Pio II. Tre composizioni poetiche in distici elegiaci (edite dallo Smith) a Paolo II e quindi databile, poiché nell'Apologeticus non vi si accenna, fra il novembre 1464 e il luglio 1471, ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] ; il consenso ducale venne dopo. Fu cosa assai normale che Pio IV volesse il B. a Trento, esperto com'era divenuto 1841, pp. 906-908; J.-A. Duc, Histoire de l'Eglise d'Aoste, VI, Châtel St.-Denis 1911, pp. s. 136; F. Ruffini, La politica ecclesiastica ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] orazione latina che fu data alle stampe. Buono e pio Ladislao, ma fiacco, indolente e spesso in balia gli avvocati, le "Correzioni", i "conservatori delle leggi", in Storia di Venezia, VI, Dal Rinascimento al Barocco, a cura di G. Cozzi - P. Prodi, ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...