FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] compiuto una notevole carriera ecclesiastica sotto i pontificati di Pio II e, soprattutto, di Paolo II (il veneziano pp. 132, 324; IV, ibid. 1834, p. 17; V, ibid. 1842, p. 594; VI, ibid. 1853, pp. 229, 306 ss. (dove si legge la lettera di M. Musuro ad ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] chiamato a Parigi con ufficio di medico del re, ma che vi ebbe scarso successo e, dopo un anno appena, dovette tornare a Massarelli e varie fonti, compilò una raccolta di conclavi da Niccolò V a Pio V (Roma, Bibl. Ap. Vaticana, Urbin. lat. 846).
Altri ...
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BARTOLOMEO DA CAPUA
Paola Maffei
Giurista, uomo politico, dignitario, diplomatico, teologo, personaggio di assoluta levatura, nato a Capua il 24 agosto 1248 e morto a Napoli nella prima metà del 1328. [...] S. Lorenzo Maggiore, e bagni pubblici a Pozzuoli. Uomo profondamente pio, ebbe rapporti con i Domenicani di Napoli e conobbe s. I. Walter-M. Piccialuti, in Dizionario Biografico degli Italiani, VI, Roma 1964, pp. 697-704, cui rinviamo. Tuttavia, ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] complicate le relazioni tra Roma e Venezia vi erano inoltre i conflitti di giurisdizione dei Veneto, 32, cc. 25-244, 247-400; 33, cc. 6-171; 41 (anno 1596); Fondo Pio, 23, cc. 35r-82v; Roma, Biblioteca Corsiniana, Mss., 33.G.7 (6 marzo 1596 - 6 ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] da lui giudicati i due più grandi scrittori della storia del mondo, vi è perfetta identità di interessi tra governo e popolo. Egli elabora pertanto corso impresso dall'elezione al soglio pontificale di Pio IX nel 1846. Quando lo stesso Troya assunse ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] arcidiacono M.A. Padricelli, concittadino e congiunto. In seguito vi insegnò per alcuni anni, prima e dopo l'ordinazione a Nel 1817 divenne consultore generale della sua Congregazione; nel 1818 Pio VII lo nominò vescovo di Larino dove, nel 1826, ...
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MAFFEI, Gherardo (Gerardo)
Alessandro Pontecorvi
Nacque a Volterra nel 1408. Consente di risalire a questa data l'iscrizione funebre posta nella chiesa romana di S. Maria in Aracoeli, sul pavimento antistante [...] segreteria papale, onorandolo di una fiducia in seguito rinnovata sia da Pio II sia dal successore Paolo II.
Nondimeno, in virtù della . 49), estratto dai libri di bolle inerenti i papi da Urbano VI a Eugenio IV, fu appunto compilato dal M. nel 1456 e ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] rivelò eccellenti doti letterarie. In una elegia a Pio II il Porcellio parla già di lui come promettente , I lettori dello Studio e i maestri di grammatica a Roma daSisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Arch. di Stato, XI, (1980), p. 136; B. ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] apprezzare anche per altri motivi, diversi ma tutti di notevole peso. Vi era da un lato la preminente posizione sociale e politica del padre assunta. Nel 1406 l'ostilità di B. Cossa indusse i Pio di Carpi, ove il G. con i fratelli più piccoli ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] in utroque iure: tra i promotori al suo esame in diritto civile vi fu l’illustre giurista senese Mariano Sozzini il Giovane.
A quel periodo processo, davanti ai cardinali inquisitori G.P. Carafa, R. Pio da Carpi, J. Álvarez de Toledo, M. Cervini e ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...