CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] ag. 1480 dal cardinale Francesco Piccolomini, poi papa Pio III, al C., preso qui a testimone della IGI 2296); Pavia 1498 (H 4187, GKW 5838, IGI 2297); e nei T.U.I., VI, 1, ff.8-13vb; 6) De advocatis, composto "in almo gimnasio senensi". Edizioni: ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] : "idque in puellam vixdum novem annos nata" (Die Amerbach-Korrespondenz, VI., pp. 418 s.).
Il C. aveva quarantatré anni, quando arrivò a de ortu, vita et obitu Joannis Oporini..., Argentorati 1569) pio e scarno testo, che il C. scrisse nel 1568 come ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] da avvocato nella vicina pretura di Mestre (29 ag. 1831), vi si trasferì per qualche tempo, cercando di curare nel contempo anche la commercio sia utile o no".
L'euforia per l'elezione di Pio IX e la successiva amnistia fu percepita bene il 13 sett. ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] . L. C., in Atti d. R. Acc. d. sc. di Torino, VI [1870-71], p. 83). Nel 1829, quando passò alla magistratura della Camera dei 1848, rifiutò nel dicembre la missione a Gaeta presso Pio IX, prevedendo l'impossibilità di risolverlo alla moderazione ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] militari (800 cavalli e 400 fanti), sotto il comando'di Alberto Pio di Carpi. Ciò, tuttavia, non impedì all'E., nel si rimanda ai volumi di P. 0. Kristeller, Iter Italicum, I, II, III, VI, ad Indices.
M. Sanuto, Vite de' duchi di Venezia, in L. A. ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] italiano e nel febbraio 1945 fondò, insieme con Pio Fedele, il settimanale Meridiano che si avvalse III, pp. 52-64; Atti emulativi, IV, pp. 29-33; Captazione, VI, pp. 264-266; Cessione, VI, pp. 805-822; Compensazione, VIII, pp. 1-17; Contratto, IX, ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] - per sua fortuna meno gravemente che nel settore chiuso - vi si manifesta un'epidemia di peste, da fine giugno al febbraio dell'inclusione tra i santi che si farà a lungo attendere. Sarà Pio X - veneto e già patriarca di Venezia - a stralciare G., ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] stesso - scriveva il B. nel suo Breve compendio del1718 - è quello che dice che il giansenismo è un fantasma e che non vi sono giansenisti, che giura d'insegnare quello che non insegna e di credere quello che non crede, che non ha scrupolo di mentire ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] studioso da più angoli visuali. Fortemente critico verso Pio XI, perplesso e lontano rispetto a Pio XII - di cui apprezzò peraltro le aperture modi diversi" (cfr. Introduzione ad Anni e opere di Paolo VI, Roma 1978): il "modo", fra gli altri, in cui ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] della conoscenza, Roma 1891, ne era procuratore generale, e vi appartenevano due suoi nipoti e lo zio materno F. Antonazzi). facendo parte di entrambe le commissioni cardinalizie istituite da Pio X a tale scopo, in stretta collaborazione col card ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...