BORNIO da Sala
Gianni Ballistreri
Nacque a Bologna agli inizi del sec. XV da Beltrame di Bornio, di nobile famiglia originaria di Sala nel Bolognese, e da Sara di Conte de' Ruffini. Nella città natale [...] un discorso di benvenuto in occasione dell'arrivo di Pio II, si scagliò invece, come ricorda Enea Silvio ; R. Sabbadini, Un biennio umanistico, in Giorn. stor. della letter. ital., suppl. VI(1903), p. 98; L. Frati, B. e Gio. Gaspare da S., in Studi ...
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BINDI, Enrico
Piero Treves
Nato da Atto e da Marianna Masi a Canapale di Pistoia il 29 sett. 1812, fu a nove anni dalla famiglia, non troppo disagiata, ma contadina e desiderosa di migliorare la condizione [...] all'insegnamento statale e abbandonò lo stesso seminario, perché Pio IX, consenziente il Ricasoli, lo nominò vescovo di (ed. naz.), II, Bologna 1935, pp. 182 s., 268- 269; VI, ibid. 1935, p. 23. Per una stroncatura della Letteratura latina, cfr. ...
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FRANGIPANE, Federico (in religione Paraclito)
Laura Fortini
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, intorno al 1530 da Giovanni Battista del ramo dei signori di Castello e Tarcento e da Antea di Girolamo [...] poi a Roma al seguito del cardinale Marco Sittico Altemps, nipote di Pio IV, che lo nominò suo segretario. Si suppone che in questa per argomento la metamorfosi dal marmo in statua. Vi si registrano inoltre forti influenze catulliane, come nel ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] sul sinodo provinciale veneto del 1859, sul breve di Pio IX del 3 luglio 1860 in favore del capitolo metropolitano , perché il Fulin in una pungente recensione sull'Archivio veneto (VI [1873], pp. 372-374) rivelò che i documenti presentati come ...
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GIURIA, Pietro
Fabio Zavalloni
Nacque a Savona il 25 genn. 1816 da Francesco, notaio ed ex ufficiale napoleonico, e da Chiara Chiappe. Apprese le prime nozioni da un precettore privato, il G. fu inviato [...] cattolica dall'abbandono della causa liberale da parte di Pio IX, dette alle stampe Il cristianesimo religione di 1869) e L'uomo, la scienza e la società (ibid. 1871): vi si condannavano senza appello le dottrine materialistiche che, negando Dio e l' ...
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BOCCABELLA, Paolo Emilio (Aemilius, Paulus Aemilius, Aemilius o Paulus Aemilius Romanus, Aemilius, o Paulus Aemilius Buccabellus, Buccabella o de Buccabellis)
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella prima [...] Bucabella meus" che Porcellio Pandone in un'elegia, dedicata a Pio II intorno al 1460, nomina tra i "divini vates" Spigolature da codd. mss. del sec. XV, in Classici e neolatini, VI [1910], pp. 82-83); Vat. lat. 3255, probabilmente dono degli ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] (dal 1197 riuniti in un'unica diocesi), che fu concessa da Pio II nel gennaio 1462. Rientrato in patria (1462), fu uno Giraldi, Bibliografia delle opere di G. M.A.Carrara, in Rinascimento, VI [1955], pp. 132 s.). Infine, una lettera di ignoto scritta ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] di Siena, il cardinale Francesco Todeschini Piccolomini (poi papa Pio III), il D. recitò un'altra orazione patema. Tenne , La biblioteca di Agostino Patrizi Piccolomini, in Mélanges E. Tisserant, VI, Città del Vaticano 1964, p. 17 n. 81; G. Fioravanti ...
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CORTESE, Ersilia
Eduardo Melfi
Nacque a Roma il 1° nov. 1529 da Iacopo, gentiluomo modenese che aveva fissato all'inizio del secolo il suo domicilio a Roma, facendosi rapidamente ricco con l'esercizio [...] concludersi con la morte di Paolo IV e l'elezione di Pio IV; annullati i decreti contro di lei, la C. acquistò T. Tasso, I, Torino-Roma 1895, p. 253; L. von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1922, pp. 114, 230; P. Litta, Le fam. celebri ital., s.v. ...
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BORSIERI, Girolamo
Luciano Caramel
Nacque a Como nel 1588 (forse il 3 marzo, giorno in cui fu battezzato) da Giovanni Battista e da una Rusca. Ricevette la prima istruzione nella città lariana e frequentò [...] raccoglie i libri VII, VIII e IX degli Scherzi e Il Pio Salterio. Affetti spirituali -, il B. fu prevalentemente attratto da menzionati dall'Argelati.
Oltre a questa lunga serie di opere inedite, vi sono poi due volumi che il B. diede alle stampe: il ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...