ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] . Uno dei suoi primi lavori fu un progetto per la sacrestia di S. Pietro in Vaticano, che egli stesso presentò a PioVI, il quale ne rimase evidentemente soddisfatto se per incoraggiarlo nei suoi studi gli assegnò la somma annuale di 48 scudi. Iniziò ...
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BORGHESE, Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 1º apr. 1734, terzo figlio di Camillo e di Agnese Colonna. Destinato alla carriera ecclesiastica, compì dapprima studi di teologia presso il collegio [...] della gloriosa sua Legazione" (Parisi, II, pp. 309 s.).
Il 19 marzo 1779, in previsione del suo ritorno dalla legazione ferrarese, PioVI aveva destinato il B. alla carica di camerario del Sacro Collegio. Il B. morì a Roma il 26 dic. del 1782 (non ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] ; Poeti minori del Settecento, a cura di A. Donati, Bari 1912, pp. 281-286; G. De Dominicis, I teatri di Roma nell'età di PioVI, Roma 1922, pp. 89, 144, 161, 163; A. De Angelis, Il Teatro Alibert o delle Dame (1717-1863), Tivoli 1951, p. 218 s., 220 ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] introdotto nella società colta della Roma di PioVI, diventava precettore in casa Doria, amico e G. B. poeta e letterato, Roma 1924; E. Bellorini, G. B., in Enciclop. Ital., VI, Roma 1930, p. 858; G. Bustico,Alcune lettere ined. a G. B., in Mélanges ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] . Negli ultimi anni della sua vita aveva fatto due modelli per le statue di Nicolò IV, fondatore del duomo di Orvieto e di PioVI, autore dei restauri della stessa chiesa (Fumi, p. 102, nota 1).
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio dell'Accademia di S. Luca ...
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BARUZZI, Cincinnato
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Nacque a Imola il 16 marzo 1796 da Vincenzo Luigi, ingegnere civile e professore, e da Maria Tadolini, figlia dell'architetto Francesco. Frequentò, all'Accademia di Belle Arti [...] via delle Colonnette. In questo periodo mise mano a varie opere che dal Canova erano state lasciate incompiute (come la statua di PioVI per S. Pietro; una replica del Paride che passò poi in proprietà di lord Lansdowne a Londra; Ettore e Aiace che ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e di Giuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] ; D. Angeli, IBonaparte a Roma, Milano 1938, p. 19; C. Pietrangeli, Scavi e scoperte di antichità sotto il pontificato di PioVI, Roma 1943, pp. 25, 65, 72, 94; E. Brües, Raffaele Stern. Ein Beitrag zur Architekturgeschichte in Rom zwischen 1790 und ...
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Ricci, Scipione de'
Ricci, Scipione de’
Ecclesiastico (Firenze 1741-ivi 1810). Fu il maggiore rappresentante del giansenismo italiano. Vescovo di Pistoia e Prato (1780), con l’appoggio dell’arciduca [...] (tra cui la soppressione del culto delle reliquie e l’uso di preghiere in volgare nella messa); queste furono poi condannate da PioVI (1791), e R. dovette rinunciare al vescovado. Durante la reazione antifrancese R. subì la prigionia (1799). ...
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Teologo (Taggia 1748 - Roma 1825), domenicano. Nel 1803 fu chiamato a Roma e incaricato di confutare le critiche rivolte dal canonista lovaniese J. Le Plat e da altri teologi alla bolla Auctorem fidei [...] con la quale PioVI aveva condannato il sinodo di Pistoia. Maestro del Sacro Palazzo (1815), fu intransigente sostenitore degli atteggiamenti più conservatori degli ambienti di Curia sia in campo politico sia sul terreno dottrinale. Ebbe un breve ...
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Soprannome di Giovanni Borgi (Roma 1732 - ivi 1798). Umile muratore, fondò a Roma l'Ospizio della Ss. Assunta (che è detto comunemente di Tatagiovanni), per il ricovero e l'istruzione degli orfani abbandonati. [...] I soccorsi di benefattori e l'interessamento di PioVI, che donò un palazzo, consentirono all'iniziativa di svilupparsi e continuare. Dopo la morte di Borgi le sedi variarono spesso fino alla sistemazione (dal 1926) nell'attuale viale di Porta ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
clementino
agg. – Relativo a papi di nome Clemente. In partic.: letteratura c., serie di opere di ispirazione ascetica di differenti autori ed età, attribuite a torto dalla tradizione a papa Clemente I (fine del 1° sec.), la cui parte più...