DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] , il 30 dic. 1819, fu richiamato in servizio come capitano e destinato al comando di una compagnia di cacciatori a Piombino; poco dopo tornava a Firenze, comandante dei granatieri che costituivano la guardia del granduca.
Cominciò così la sua lenta ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] in Grecia. È questo il periodo più intenso del realismo sociale del pittore che dipinge la lotta operaia della Magona di Piombino, gli Immigrati a Roma. Nasceva intanto a Milano (giugno 1952) la rivista Realismo diretta da R. De Grada, della cui ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] fatto costretta a funamboliche acrobazie - di Ferdinando II di fronte alla Francia e alla Spagna disputanti ad Orbetello a Piombino a Portolongone ed esercitanti, nel contempo, sul granduca lusinghe e minacce. Donde, comunque, l'adoprarsi del D. per ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] per un anno accanto a Federico da Montefeltro che aveva già preparato le milizie da condurre in Toscana. La vittoria conseguita a Piombino, il 15 luglio 1448, grazie alla rapidità e alla bravura del M., rappresentò l'inizio di una serie di successi ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] agli inizi del suo principato C. III accarezzò obiettivi di ingrandimento dei suoi domini (in direzione del principato di Piombino, dei Presidi, del feudo di Fosdinovo), senza conseguire risultati pratici; nutrì pure lontane ed effimere speranze di ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] data dal Persi, dato che lo Scalvanti identifica il Barzi che insegnò a Ferrara nel 1429 con il Benedetto Barzi da Piombino, che invece morì nel 1410.
Dal 1444 le fortune del B. sembrano risollevarsi: fatto oggetto di speciali onoranze da parte del ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] e Furia di Atamante (tutti in Biagi Maino, 1995) o per la piena rotondità del modellato che l'uso del lapis piombino a segnare ombre e luci sottolinea con effetti di estrema suggestione. Si vedano i teneri ritratti dei suoi stessi figli (il Bambino ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] ; ma si impegnò, nel caso di un successo solo parziale della spedizione, a cedere al Visconti le fortezze conquistate, salvo Piombino, l'Elba ed il Giglio che avrebbe potuto tenere per sé. La spedizione, guidata dal D. e dall'Acuto, nonostante ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] . Si venivano ad intrecciare nel processo gli interessi imperiali per Piacenza - ed anche per Massa -, quelli medicei per Piombino, quelli francesi e dei Famese genericamente antimperiali.
Mentre l'istruzione del processo ahdava allargandosi al di là ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] è del 24 apr. 1622). Dopo la morte di Isabella, nel 1629, Niccolò sposò Polisena Mendoza (morta nel 1643), principessa di Piombino e dell'isola d'Elba e infine, nel 1644, Costanza Pamphili, nipote di Innocenzo X. Si arrivò così all'unione, per via ...
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piombino1
piombino1 agg. [der. di piombo], non com. – Che ha il colore grigio scuro del piombo: indossa sul camice bianco una cappa tra cinerea e piombina (R. Longhi).
piombino2
piombino2 s. m. [dim. di piombo]. – 1. Piccolo pezzo di piombo, come quelli che si cucivano entro l’orlo di indumenti (per es., vestiti, giacche) perché stessero ben tesi. Anche, ciascuno dei piccoli elementi in piombo, di dimensioni...