GAJASSI, Vincenzo
Marco Fabio Apolloni
Figlio di Antonio, nacque a Roma nel 1811 (non nel 1801). Molto precoce è, dunque, il suo esordio come incisore: nel 1826-27 realizzò trenta tavole per illustrare [...] , fu la realizzazione di quaranta lastre di marmo che ornavano il pavimento dell'atrio del palazzo, incise e intarsiate di piombo in modo da disegnare "qui i vari putti con tigri, con cani; fiumi, animali, ed altrettanti capricci" (Checchetelli, 1842 ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] sulla base delle ricerche fino ad oggi compiute, sembra arrestarsi qui.
La citata Natività della Vergine per S. Maria del Piombo (oggi a Roma nella Pinacoteca Capitolina) deve dunque cadere nello stesso giro di anni, anche se rivela con sorprendente ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] raggiungere "una ricerca assoluta di colore. I problemi pittorici sono vincolati dall'obbligatorio impegno del piombo che fa elastica ed indistruttibile la facciata. E questo piombo è il nervo, il sangue della vetrata e così come non se ne può fare ...
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ZANNETTI, Ferdinando
Marco Pizzo
Nacque a Monte San Savino, nell'Aretino, il 31 marzo 1801 da Francesco Maria e Anna Cerboni.
Svolse la sua prima formazione presso il collegio fiorentino dei padri scolopi, [...] da Luigi Seregni), componimenti poetici e fogli volanti a stampa che lo celebravano per la «tua man, che il fero piombo svelse dal piè del condottier» (E. Ferrari, All’inclito professor F. Z., Sarzana 1862, in Firenze, Archivio della Fondazione ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] modi veneti, in parte mediati da Girolamo Muziano, e di elementi ispirati da Siciolante, Marcello Venusti, Marco Pino e Sebastiano del Piombo (Zeri, 1957, p. 16; Zuccari, in Scipione Pulzone, 2013, p. 66).
Tra il 1572 e il 1575 l’artista soggiornò a ...
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ZABAGLIA, Nicolò (Nicola, Niccola). – Nacque con il nome di «Nicolò Felice» a Roma, da Alessandro e da Geltrude Baldini, probabilmente nel gennaio del 1667 (Marconi, 2015, p. 18)
Stefano L'Occaso
e non [...] Ludovico Sergardi, senese, il quale si avvalse delle invenzioni di Zabaglia anche per la copertura in lastre in piombo della chiesa (1718) e per programmare i costanti interventi manutentivi necessari; quindi Zabaglia realizzò le opere provvisionali ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] di parecchi locali, con impianti antiquati ma in grado di fornire prodotti purissimi, e la dotò di nuove camere di piombo.
All'affermazione in campo industriale si aggiunsero i riconoscimenti ufficiali della sua attività: già nel 1861, su invito del ...
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SPAVENTO, Giorgio
Fabrizio Biferali
SPAVENTO, Giorgio. – Di origini lombarde, proveniente dal lago di Como, nacque intorno al 1440 dal marangon (falegname) Pietro Spavento, dal quale apprese i rudimenti [...] inoltre una cupola doppia composta da una calotta in muratura all’interno e da una sovracupola estradossata in legno e piombo, in linea con la tradizione veneziana. Non vi mancano peraltro, a conferma del neobizantinismo dell’edificio, riferimenti a ...
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PALMAROLI, Pietro
Antonella Gioli
PALMAROLI, Pietro. – Nacque a Roma il 2 giugno 1767 da Girolamo Pasquale, originario di Fermo, e dalla sua seconda moglie, Maria Caterina Panzironi, primo di otto [...] la Presentazione della Vergine al tempio di Baldassare Peruzzi; in S. Maria del Popolo la Natività della Vergine di Sebastiano del Piombo; in S. Maria della Vittoria la Madonna porge il Bambino a s. Francesco del Domenichino; in S. Pietro in Montorio ...
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SABBATANI, Luigi
Annalisa Pizzinga
– Nacque a Imola il 1° dicembre 1863 da Carlo, professore di latino nel ginnasio cittadino, e da Giulia Balducci.
Iscritto alla facoltà di medicina dell’Università [...] farmacologiche del mercurio sono dovute al catione. Il metodo venne poi largamente impiegato nello studio dei sali di argento, di piombo, di rame e di calcio. A livello terapeutico, fu il primo a parlare di antidotismo interno nell’utilizzo del ...
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piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente opaco per la formazione di ossidi...
piomba
piómba s. f. [der. di piombo, per indicare una grave pesantezza], region. gerg. – Stato di torpore, soprattutto come conseguenza di una sbornia.