DALLA FABRA (della Fabbra), Luigi
Daniela Silvestri
Nacque a Ferrara il 25nov. del 1655 da Francesco e da Margherita Zanioli. Dopo i primi studi di carattere retorico e filosofico fu avviato alla carriera [...] come medico e come studioso da contemporanei famosi quali Francesco Dini, Alessandro Pascoli, Giuseppe Lanzoni, Florido del Piombo.
Fu questo il suo periodo di lavoro più fecondo, che si tradusse nella pubblicazione di numerose dissertazioni e ...
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CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] della famiglia.
Nel 1833 era stato assunto come sanitario presso una società mineraria francese, che curava l'estrazione del piombo argentifero a Valdicastello in Versilia, dove gli nacque il primogenito Giosue. Fallita la società, cominciò per il C ...
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EGIDI, Francesco
Domenico Celestino
Nacque a Palombara Sabina (Roma) il 23 sett. 1851, da Giuseppe e da Bernardina Serafini. Rimasto orfano di padre, riusci a frequentare l'università di Roma e a laurearsi [...] sempre le cure mediche prima di ogni manovra chirurgica, riconobbe i meriti storici della dilatazione progressiva con i tubi di piombo secondo L. S. R. von Kristelli Schroetter, ma dimostrò che l'avvento della intubazione faceva ritenere superata la ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] dicembre del 1475 ottenne da Ferdinando d'Aragona, insieme al padre, la concessione di sfruttamento delle miniere d'oro e di piombo di Longobucco in Calabria. Il re li esentò dal pagamento di ogni dazio, sia per il materiale introdotto nel paese, sia ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] dell'imprese" di P. G., in Studi urbinati, LV (1981-82), pp. 97-119; C. Davis, Un appunto per Sebastiano del Piombo ritrattista, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XXVI (1982), p. 388; G. Bordoli, L'ultimo testamento di P. G ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] in cui frequentava l'istituto di anatomia patologica dell'università di Padova (Sulle alterazioni nell'avvelenamento sperimentale da piombo, in La Riforma medica, XIX [1903], pp. 449-554) seguirono altri sull'anatomia normale e patologica dei tessuti ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] infiammabili. Le stesse lesioni, inoltre, non possono considerarsi velenose in quanto non lo sono né la polvere pirica né il piombo: esse vanno, dunque, curate con la medicazione rara.
La terapia medica consigliata dal M. sia nel De rara medicatione ...
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JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] inaugurale per l'anno 1813-14, Bologna 1813; F. Marabelli, Discorso contenente alcune considerazioni sugli acetati ed ossiacetati di piombo con un breve cenno della morte e dei pregi del prof. J., in Giorn. di fisica, chimica e storia naturale ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] Egitto che modificava il regime delle capitolazioni.
Tornato a Tunisi nel 1875, volle intraprendere lo sfruttamento delle miniere di piombo del Gebel Ressas, ottenute in concessione nel 1868, e rilevò perciò le quote dei due soci stranieri, che passò ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] allo studio delle malattie veneree e in una lettera del Viviani si parla di certi esperimenti del B. per "vetrificare il piombo e renderlo diafano quanto il cristallo" (ibid., p. 72).Perciò, in sostanza, ogni giudizio sul B. si affida all'opera sua ...
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piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente opaco per la formazione di ossidi...
piomba
piómba s. f. [der. di piombo, per indicare una grave pesantezza], region. gerg. – Stato di torpore, soprattutto come conseguenza di una sbornia.