DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] reggono urne sono considerati copie cinquecentesche dal modello della collezione Cesi, ma l'infelice montaggio del tubo di piombo indica un reimpiego di queste sculture, che probabilmente erano appartenute al più antico nucleo della collezione del ...
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FAUSER, Giacomo
Gian Piero Marchese
Nacque a Novara l'11 genn. 1892 da Felice e da Luigia Tellini. Il padre, di nazionalità svizzera, era titolare di una ben avviata fonderia a Novara. Dopo gli studi [...] stabilimento a Novara, per la produzione dell'ammoniaca. Il F. vi fece costruire anche impianti di acido solforico a camere di piombo, uno per il solfato d'ammonio e uno per l'acido nitrico via combustione di ammoniaca su rete di platino.
Seguirono ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni, Boninsegna), Domenico
Michele Luzzati
Nipote dello storico e uomo politico omonimo, nacque a Firenze da Piero e da Costanza di Giannozzo Manetti nella seconda metà del XV secolo. [...] condiscendenza e sull'affabilità del Buoninsegni. E di una "terribilità" del B. parlerà ad esempio nel 1519 Sebastiano del Piombo in una lettera a Michelangelo: "De la terribilità di Messer Dominico Boninsegni non ve ne scrivo niente; è corozato con ...
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GOIRAN, Ildebrando
Marco Germignani
Nacque a Torino, il 14 giugno 1882, da Giovanni e Irma Lazzarini.
Il padre, ufficiale di fanteria, rivestì alte cariche nelle forze armate e venne, infine, nominato [...] "9 NP", dove era stata montata un'apparecchiatura che avrebbe permesso di abbassare lo sbarramento settentrionale applicandovi due pesi di piombo da 1900 kg ciascuno, e, infine, il "MAS 20", motoscafo armato su cui, oltre ai motori a scoppio della ...
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CAPPONI, Giovanni Vincenzio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Vincenzio Maria di Scipione e di Maria Francesca di Giovanni Vincenzio Salviati, e nipote di Piero Capponi, maestro di camera della [...] di questa accademia sia come presentatore di codici (Dorini, pp. 110 s.), di un trattato di alchimia contenuto in lamine di piombo (p. 151), di rare edizioni a stampa (p. 141), sia come studioso di storia naturale (pp. 224 ss.), di oggetti artistici ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1412, ultimogenito di Nicolò di Marco dottore e di Elisabetta Corner di Marco.
Il padre, che trasferì la sua dimora dalla natia parrocchia dei SS. [...] ". Senonché il progetto si rivelò assai meno gratificante del previsto, e il C. riuscì a sfruttare solo una miniera di piombo ad Auronzo, per cui, allo scadere del decennio preventivato, il Senato non gli rinnovò la concessione, preferendo in tale ...
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CAFFIERI (Cafiero?), Filippo (Philippe), il Vecchio
François Bercé
Figlio di Daniele (ingegnere pontificio nato a Sorrento nel 1603 e morto nel 1639), nacque a Roma nel 1634. Non si sa dove ricevette [...] . Portò a termine le sculture per gli stipiti delle porte e delle finestre dei grandi appartamenti, poi eseguì in piombo e stagno i capitelli delle colonne della cappella (si tratta senza dubbio della terza delle cinque successive cappelle del ...
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CIURINI, Bernardino
Luigi Zangheri
Figlio primogenito di Giovanni Michele (Gaburri), nacque a Castelfiorentino nel 1695. Qui ebbe una prima educazione che fu approfondita a Livorno, nel 1709, con lo [...] attività del C. si ricordano ancora nel 1750, il parere favorevole dato a Pisa per la sostituzione del manto di copertura in piombo con altro in cotto alla chiesa della Spina e nello stesso anno un viaggio di studio a Roma in occasione dell'anno ...
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FRANCISCI, Giuseppe
Silvana Toppetti
Nacque a Todi il 2 febbr. 1817 da Francesco, conte di Baschi, e da Costanza Piccini; primo maschio di quattro fratelli, ereditò il titolo nobiliare.
Dopo aver studiato [...] numerose chiese umbre.
Nel 1855 fece acquistare dal duomo di Todi lastre di vetro, crogioli, mortai, ferro, trafile in piombo e prodotti chimici, tutto l'occorrente per la messa in opera di vetrate: con questo materiale realizzò la decorazione delle ...
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COSTANTINO di Rosato (Costantinus Rosati Spallette)
Silvestro Nessi
Nato a Migiana di Monte Malbe nel contado di Perugia verso il 1532, si trasferì giovanissimo in città, dove all'età di ventisei anni [...] modo di eseguire vetrate colorate, attenendosi ai bozzetti che gli venivano forniti, anziché le usuali finestre ad "occhi" legati col piombo. In ogni modo bisogna dire che l'unica opera artistica pervenutaci, la vetrata del duomo di Perugia in cui è ...
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piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente opaco per la formazione di ossidi...
piomba
piómba s. f. [der. di piombo, per indicare una grave pesantezza], region. gerg. – Stato di torpore, soprattutto come conseguenza di una sbornia.