LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] una transazione commerciale - aveva inventato la storia di Yojimbo: l'aveva ricavata da Red harvest (1929, in italiano, Piombo e sangue), un romanzo del caposcuola del giallo hard-boiled D. Hammett.
Il successo subitaneo e straordinario ottenuto da ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] lo stile tardo del C. diventa severo, rigido e quasi reazionario, con forti richiami a Sebastiano del Piombo e anche, in particolare, a modi paleocristiani, associando ascetica alienazione con sofisticata raffinatezza: Incoronazione della Vergine ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] G. si sofferma poi sugli strumenti necessari all'ingegnere militare (riga, compasso, squadro, traguardo, livello, lenza, piombo) sino a descrivere un livello portatile costruito in ottone dietro sue istruzioni. Seguono nozioni elementari di geometria ...
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CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] Egitto che modificava il regime delle capitolazioni.
Tornato a Tunisi nel 1875, volle intraprendere lo sfruttamento delle miniere di piombo del Gebel Ressas, ottenute in concessione nel 1868, e rilevò perciò le quote dei due soci stranieri, che passò ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] una colonia agricola, per sopravvivere fu costretto ad accettare, sul finire del 1850, l'incarico di direttore delle miniere di piombo sarde di Monteponi, da dove si spostò due anni più tardi in quelle di Montevecchio. Qui rimase fino al novembre ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] sua attività Nicola arrivò a contrarne regolarmente fino a due-tre all'anno), assoldano lavoranti (Nicola nel 1503e 1505),comprano piombo e stagno (Giacomo nel 1496), "azzurro" (Giacomo nel 1516 e Nicola nel 1520),l'enorme quantità di 1400 fascine di ...
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GIULIANI, Giulio Cesare
Gloria Raimondi
Nacque a Viterbo nel 1882 da Tommaso e da Annunziata Proietti Palotta.
Conseguito il diploma di chimico e farmacista presso l'Università di Roma, dove si era [...] , L. Montanarini, V. Guzzi, M. Avenali), fu possibile realizzare vetrate innovative.
Alle tradizionali tecniche esecutive della legatura a piombo dei vetri dipinti con bistri vetrificabili a gran fuoco, alle lumeggiature d'oro, alle grisaglie e agli ...
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MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] coinvolgimento rispetto alle tendenze sviluppatesi sotto l'impulso di Giorgione (Giorgio da Castelfranco) Tiziano e Sebastiano del Piombo (Sebastiano Luciani). A fronte di un giudizio complessivamente riduttivo delle capacità di adattamento del M. ai ...
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GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] "trayectare" alcune medaglie del Magnifico e gli mandò in dono cinque puttini in bronzo, fusi a partire da modelli in piombo ricevuti da Brescia. Nel settembre dello stesso anno riferì a Lorenzo di aver gettato quattro medaglie, usando delle impronte ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] Roma dall'alto della "lumaca" e aggiungeva (come già in una lettera del 15 giugno) che avrebbe consegnato a Sebastiano del Piombo il rotolo di carte da lui spedite, appena questi, inviato fuori Roma "a fare il ritratto d'una donna", fosse tornato ...
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piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente opaco per la formazione di ossidi...
piomba
piómba s. f. [der. di piombo, per indicare una grave pesantezza], region. gerg. – Stato di torpore, soprattutto come conseguenza di una sbornia.