CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] suoi. resti vennero dispersi nel 1798, durante l'occupazione francese, quando le tombe vennero violate per recuperare il piombo delle bare.
Il testamento della C., che conteneva soprattutto numerosi lasciti a chiese e monasteri, non ebbe naturalmente ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] molta maestria tanto ne' somieri, mantici, nelle tastiere, e ciò che è di legname, quanto nelle canne di stagno o piombo con stagno misto, essendo ben trafilate, saldate, intuonate, e condotte con buona accordatura".
Dei cinque figli, nati tutti a ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] Finanze di Luigi XVIII, gli facesse conservare la pensione napoleonica. Dopo la morte della Brignole nel 1815, egli piombò in una sindrome depressiva, con manifestazioni d'incontrollato bigottismo e terrore della scomunica (molte sue opere erano all ...
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MAQUIGNAZ, Jean-Joseph
Marco Cuaz
Nacque il 28 nov. 1829 a Crépin, piccola frazione del villaggio di Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine, per molti anni soldato con Napoleone, e da Catherine [...] il 5 apr. 1872, la cui attività alpinistica incominciò alla morte del padre, quando le ristrettezze economiche in cui piombò la famiglia lo costrinsero a integrare l'esiguo reddito pastorale con l'attività estiva di portatore.
Nel 1896-98 partecipò ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] allo studio delle malattie veneree e in una lettera del Viviani si parla di certi esperimenti del B. per "vetrificare il piombo e renderlo diafano quanto il cristallo" (ibid., p. 72).Perciò, in sostanza, ogni giudizio sul B. si affida all'opera sua ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] S. Placido nella chiesa dei celestini (Crespi; Zanotti) e un ovale con il Ritrovamento di Mosè nell'oratorio di S. Maria del Piombo. Di quest'ultimo rimane forse il modelletto in una tela di collezione privata (Roli, 1960, p. 307 n. 21), e ne esiste ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] la vedova dell'ingegnere Ravà, già ritratta dall'artista nel 1898. Mosaici, grate in ferro battuto, vetrate legate a piombo e stucchi dipinti, ideati dal G. completavano la decorazione, oggi perduta, dell'edificio, progettato da Cesare Bazzani.
Nell ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] Ferro in Friuli (marzo 1755-56). Nel maggio 1758 fu incaricato dal Comune di Padova di ripristinare l'immensa volta di piombo della sala della Ragione abbattuta da un furioso turbine il 17 marzo 1756: il lavoro fu condotto a termine brillantemente ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] l'impresa. Subito dopo però, chiarita la situazione, decise di agire e con fulminea marcia notturna il 3 agosto piombò sull'Asmara, impadronendosene senza colpo ferire. Ras Alula si trovava abbastanza lontano, nell'Entisciò, e non osò muovere contro ...
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CARESANA, Giuseppe
Angela Dillon Bussi
Nacque a Vercelli con tutta probabilità tra il 1510 ed il 1520; certo non dopo tale periodo dal momento che nel 1516 il suo servizio è computato come venticinquennale. [...] da esigersi direttamente sui dazi di Vercelli. Il 27settembre successivo gli diede in concessione lo sfruttamento della miniera di piombo in regione Rocca Cornia; il 14 febbr. 1571infine gli riconobbe la già menzionata facoltà di erigere mulini sul ...
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piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente opaco per la formazione di ossidi...
piomba
piómba s. f. [der. di piombo, per indicare una grave pesantezza], region. gerg. – Stato di torpore, soprattutto come conseguenza di una sbornia.