Edificio, o complesso di edifici, destinato all’assistenza sanitaria dei cittadini, adeguatamente attrezzato per il ricovero, il mantenimento e le cure, sia cliniche sia chirurgiche, di ammalati o feriti.
Cenni [...] devono essere protette mediante le cosiddette barriere protettive, che consistono nel rivestimento delle pareti con lastre di piombo di adeguato spessore o nella costruzione delle pareti stesse con materiali e spessori tali da garantire la stessa ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] difettose. In aree limitate, soprattutto urbane, ma anche lungo le autostrade, si trova come inquinante il piombo proveniente dal piombo tetraetile e tetrametile, impiegato come antidetonante nei carburanti.
Anche l'anidride carbonica può superare le ...
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INQUINAMENTO ATMOSFERICO
Carlo Francesco CERRUTI
Il termine è usato per indicare la presenza nell'aria di sostanze, allo stato di gas, vapori, nebbie o pulviscoli, che possano riuscire nocive o moleste [...] varî inquinanti: ossido di carbonio, idrocarburi incombusti o parzialmente ossidati, aldeidi, acidi, particelle carboniose, composti di piombo; per i motori Diesel anche anidride solforosa. La loro produzione aumenta specialmente per effetto delle ...
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Colica
Giancarlo Urbinati
Il termine colica, inizialmente riferito al vivo dolore provocato da uno spasmo del colon (l'espressione νόσος κολική, "affezione del colon", si trova già nei testi greci), [...] di feci liquide muco-sanguinolente e di gas di odore fetido (coliche flatulente); nella colica saturnina dell'intossicazione da piombo si ha invece contrattura spastica delle anse intestinali (coliche secche), e il polso è duro e teso, anziché ...
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PORFIRINURIA
Fernando Marcolongo
. È un'anomalia del ricambio dei pigmenti caratterizzata dalla produzione di abnormi quantità di alcuni derivati dall'emoglobina, le porfirine, che s'accumulano nell'organismo [...] delle porfirine avrebbe per alcuni una certa importanza nel determinismo di certi fenomeni, ad es. le coliche da piombo), inoltre nel corso di malattie infettive, di affezioni epatiche croniche, di anemie gravi, ecc. Le porfirie tossiche si ...
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CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] della famiglia.
Nel 1833 era stato assunto come sanitario presso una società mineraria francese, che curava l'estrazione del piombo argentifero a Valdicastello in Versilia, dove gli nacque il primogenito Giosue. Fallita la società, cominciò per il C ...
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EGIDI, Francesco
Domenico Celestino
Nacque a Palombara Sabina (Roma) il 23 sett. 1851, da Giuseppe e da Bernardina Serafini. Rimasto orfano di padre, riusci a frequentare l'università di Roma e a laurearsi [...] sempre le cure mediche prima di ogni manovra chirurgica, riconobbe i meriti storici della dilatazione progressiva con i tubi di piombo secondo L. S. R. von Kristelli Schroetter, ma dimostrò che l'avvento della intubazione faceva ritenere superata la ...
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Geografia
La disciplina che studia le relazioni che si possono stabilire, sulla base di modelli teorici, tra l’insieme finito di coordinate di punti e quello di grandezze misurabili; affronta poi le problematiche [...] assai vario. Vi rientrano sia gli strumenti atti ad alcune operazioni elementari di rilievo, quali il filo a piombo, la fettuccia e la rotella metrica, la diottra, la livella, gli squadri, sia strumenti ottici ed elettronici di caratteristiche ...
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Si definisce a. il calo dei valori emoglobinici al di sotto dei 13 g/dl nell’uomo e di 12 g/dl nella donna. Il mantenimento di tali valori e della massa eritrocitaria dipende da un complesso equilibrio [...] (a. immunoemolitiche), da difetti meccanici (a. da protesi valvolari cardiache), da agenti fisici e/o chimici (piombo, ustioni), da microrganismi (batteri, protozoi). Nel caso delle forme emolitiche autoimmuni, si distinguono forme a decorso acuto ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] casi nel mondo, fin dal 1977, grazie all'efficacia delle vaccinazioni. Così è accaduto per il saturnismo (intossicazione da piombo), che un tempo era la più frequente patologia professionale dei tipografi, e che è quasi scomparso in seguito alle ...
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piombo
piómbo s. m. [lat. plŭmbum]. – 1. a. Elemento chimico di simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2, metallo bivalente e tetravalente, di color bianco bluastro che all’aria diventa rapidamente opaco per la formazione di ossidi...
piomba
piómba s. f. [der. di piombo, per indicare una grave pesantezza], region. gerg. – Stato di torpore, soprattutto come conseguenza di una sbornia.