Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] nella casbah che si muovono vertiginosamente sui mantelli bianchi in Morocco, 1930, Marocco) o del tutto misteriosa (il raggio che piove sul volto di Marlene Dietrich sola nel suo scompartimento in Shanghai Express, 1932). A volte la scelta può anche ...
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peccato [plur. anche peccata]
Antonietta Bufano
Philippe Delhaye
Attilio Mellone
Le occorrenze del termine nell'accezione più comune di " colpa verso Dio " sono, ovviamente, più numerose nella Commedia; [...] sans péché? Recherches et débats, Parigi 1955; ID., Monde moderne et sens du péché (Semaine des Intellectuels Catholiques), 1956; U. de Piove, Il senso del p. nell'uomo d'oggi, in " Palestra del Clero " (1968) 911-922.
Il p. presso i filosofi e ...
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Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] li circonda e, nello stesso tempo, più felici. Quando cambia il vento Mary Poppins se ne va: apre l'ombrello, anche se non piove, e il vento la solleva, con la sua valigia, sopra i tetti del Viale dei Ciliegi.
Un anello oscuro
Alti poco più di un ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] Bruxelles insieme con il Lunario di Documento, alcuni disegni e incisioni tratte dalle cartelle Album e Come quando fuori piove, edita quello stesso anno da L. De Luca (Roma 1950). L’attività espositiva intanto continuava con mostre significative all ...
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platonismo
Marta Cristiani
Con questo termine si è soliti indicare quel complesso di temi e dottrine, legato all'influsso delle teorie platoniche e alla rielaborazione di esse operato dalla scuola neoplatonica.
Da [...] questo cielo non ha altro dove / che la mente divina, in che s'accende / l'amor che 'l volge e la virtù ch'ei piove. / Luce e amor d'un cerchio lui comprende, / sì come questo li altri; e quel precinto / colui che 'l cinge solamente intende (Pd XXVII ...
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mezzo (sost.)
Francesco Del Punta
Il termine m., come sostantivo, assume grande varietà di valori semantici nel diverso contesto del linguaggio dantesco. Attraverso il latino scolastico medium e medietas [...] , / la legge natural nulla rileva. Altre figure usa D. per esprimere lo stesso concetto: Ciò che da lei sanza mezzo distilla / ... piove / ... spira (VII 67, 70 e 142).
Sulla dottrina della creazione mediata e immediata e il Liber de causis, cfr. B ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] malgrado la sua configurazione linguistica non metta in scena alcun collegamento linguistico superficiale:
(11) Francesca non verrà. Piove a catinelle
Viceversa, la coppia di frasi:
(12) ?Francesca ha la febbre. Infatti essa è la circonferenza ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] cinque legislature (VII-XI), fu eletto alla Camera rispettivamente in rappresentanza dei collegi di Como I, Pesaro, Forlì, Napoli IV, Piove di Sacco, e poi nominato senatore (9 nov. 1872): ma in trentotto anni di vita parlamentare non prese mai la ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] , in /kj-/ e /ʃ-/ (/ʧ-/): a Castel di Sangro (L’Aquila) [ˈkjanə] «piano», [ˈʃatə] «fiato», catanese [ˈkjɔvi] «piove», [n ˈʃuri] «un fiore».
I dialetti meridionali estremi (➔ siciliani, calabresi e salentini, dialetti), invece, si differenziano, nel ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] de origine civitatis Florentiae et eiusdem famosis civibus, a cura di G. Tanturli, Padova 1997, pp. 150, 462; Col dolce suon che da te piove. Studi su F. L. e la musica del suo tempo, a cura di A. Delfino - M.T. Rosa-Barezzani, Firenze 1999; A. Fiori ...
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piova
piòva s. f. [der. di piovere], region. o letter. – Pioggia: così bagnati per la p. e agghiacciati per lo freddo (Fior. di s. Franc.); I0 sono al terzo cerchio, de la piova Etterna, maladetta ... (Dante); una subita p. gli sopraprese...