Non ancora quindicenne, succedeva nel trono al padre Pipino, figlio di Carlomagno. Da Carlomagno veniva solennemente confermato nel trono nella dieta di Aquisgrana dell'813, e già l'anno precedente era [...] quivi scoppiati e circa le severe misure che il papa Leone II aveva prese.
Intanto Ludovico, nell'817, con la ordinatio imperii verso l'impero, e illusosi di aver favorevoli i cugini Pipino e Ludovico, essi pure danneggiati dall'ordine di successione ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ); il Noricum Ripense, la Pannonia I o superior, la Pannonia II o inferior e la Valeria (tra le Alpi e la destra 730) e ai Bavari (725 e 728). Carlomanno e Pipino il Breve (morto nel 768) prima, Pipino da solo, dopo che il fratello si fu fatto monaco ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] 'erano estesi oltre il Danubio fino al Tyras in zona prima scita (cfr. II, f); e ai tempi di Strabone i Geti e Daci giungevano dal Ponto dell'iconoclasmo e degli accordi, la consacrazione regia di Pipino il Breve (751), il titolo di patrizio dei ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] 4° il Vercors, più ad occidente fra l'Isère, il Drac e ii Drôme, a pieghe calcaree allineate e regolari, che giungono fino a 2300 primo la val di Susa per poter accedere all'Italia; Pipino, re d'Italia, era invece ricompensato col possesso delle Alpi ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ancora attratte nell'orbita longobarda o prossime a sfuggirle. Del che offre conferma il patto strettosi a Kiersy, tra Stefano II e Pipino (promissio carisiaca), secondo il quale, in caso di vittoria franca, la Corsica, le città e terre a mezzodì di ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] di cavalieri iranici portò nella Russia i Sarmati, che occuparono nel I e II sec. a. C. il paese già tenuto dagli Sciti. Essi avevano spostamento di cui si ha memoria dall'anno 755, con re Pipino.
Come principio, la nuova milizia era libera a tutti; ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] Annali della Fac. di lett. e filos. della R. Università di Cagliari, I-II (1928), pp. 76-92; P.E. Guarnerio, I dialetti odierni di Sassari, . Quando, nel 774, Carlomagno confermò la donazione di Pipino, vi comprese anche la Corsica; ma, in realtà, ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] trovò resistenza, come neppure l'aveva trovata il padre suo Pipino. In Torino il governo carolingo stabilì dei conti franchi, da C. Cavour e da L.C. Garini per Vittorio Emanuele II, dal barone Talleyrand-Périgord e da V. Benedetti per Napoleone III: ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] 697; e secondo altri, avrebbe origine dal fatto che re Pipino venuto a Rialto e vedendo non avere il doge alcun segno quelli della più alta nobiltà tedesca e quelli di città. Il vol. II e il III dànno gli stemmi della nobiltà germanica, il vol. IV ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] maniera tale da rendere necessaria la misura presa da Pipino (752-768) di proibirne la coniazione.
Carlomagno ( fiorino d'oro, sesto del noble con la regolazione fatta da Cristiano II (1513-1523), il quale fece anche il fiorino d'argento, grossa ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...