Città della Francia centrale, capoluogo del dipartimento dello Cher. È posta a 156 m. s. m., su una collina circondata da vaste praterie, che la Yèvre, l'Airam e le loro derivazioni bagnano trasformandole [...] ne impossessarono definitivamente i Franchi di Clodoveo. Disputata fra i varî regni merovingici, restò all'Aquitania, alla quale la tolse Pipino nel 763. Al tempo degli ultimi Carolingi fu sede di una contea ereditaria, decaduta poi, nel sec. X, al ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] per il Giudizio finale (per es. copia del 1540 di un c. d'argento dell'800 ca., Roma, BAV, Mus. Sacro; reliquiario di Pipino I di Aquitania, della prima metà del sec. 9°, Conques, Trésor de l'Abbaye; seconda coperta dell'880 ca. dell'Evangeliario di ...
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ARAZZO
A. Ghidoli
Il termine a., con cui si indica un tipo di tessuto dalle particolari caratteristiche tecniche, deriva dal nome della città francese di Arras, centro particolarmente attivo nei secc. [...] quando, in seguito al ritrovamento di una stoffa orientale in seta con medaglioni analoghi nella tomba di una figlia di Pipino il Breve (Colonia, chiesa di St. Ursula), Göbel (1923-1934, III, 1) giunse alla conclusione che nel tessere il panno ...
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RUFFINELLI, Venturino
Franco Pignatti
– Originario di Brescia, cominciò a esercitare l’arte tipografica a Venezia nel 1534. La nascita bresciana si ricava da un avviso da lui stampato a Mantova nel [...] Gonzaga (Il Fido amante, 1582), Federico Pendasio (De natura corporum coelestium, 1555), Giulio e Camillo Capilupi, Ascanio Pipino de’ Mori da Ceno, Ercole Gonzaga. Rilevanti sono il Dioscoride di Pietro Andrea Mattioli (1549), le Institutiones ...
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PETROLINI, Ettore
Guido Di Palma
PETROLINI, Ettore (Pasquale, Antonio). – Nacque a Roma il 12 gennaio del 1884 al n. 6 di vico del Grancio, in una palazzina all’angolo con via Giulia, da Luigi e Anna [...] di ’sti giorni (scritto con Checco Durante entrato a far parte della sua compagnia), È arrivato l’accordatore di Paola Riccora, Pipino re di Colombino e De Maria, e Un garofano rosso di Ugo Ojetti che gli procurò la benevolenza del Corriere della ...
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SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] alla morte di Perino. Incaricato di dipingere due scene (Smith, 1976), riuscì a portare a termine solo La donazione di Pipino re dei Franchi alla Chiesa, per il sopraggiungere della morte di Pio IV nel dicembre del 1565. L’affresco s’inserisce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] dei Merovingi, quando il potere viene usurpato dai maggiordomi di palazzo che, attraverso vari passaggi, da Carlo Martello a Pipino il Breve, avrebbero determinato la nascita dell’impero carolingio, l’asse privilegiato fra Roma e i re dei Franchi ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] , Historia, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., IX,Mediolani 1726, coll. 1022, 1058, 1060-63,1094; F. Pipino, Chronicon, ibid., col. 729;Nicolaus episcopus Botrontinensis, Relatio de itinere Italico Henrici VIIimperatoris, ibid., coll. 888, 892 ss ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Insegnamento pubblico e privato nell'alto Medioevo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età tardoantica vede una riduzione [...] , come evidenzia la partecipazione del duca di Baviera Tassilone al concilio di Neuching (772), o il sostegno dato da Pipino il Breve all’applicazione della regola di Crodegango di Metz. Sono queste le premesse a un progetto di renovatio scolastica ...
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Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] fuorviante per chi non conosce il dialetto.
La prima Gramatica [sic] Piemontese, in italiano, si deve a Maurizio Pipino (1783): anche se totalmente inadeguata da ogni altro punto di vista, contiene proposte ortografiche che riflettono una buona ...
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pipino
s. m. e agg. (f. -a). – Nome con cui furono chiamati, in tono ora scherz., ora spreg. e polemico, dagli avversarî e da una parte della stampa degli anni ’20 del Novecento, gli aderenti e fautori, detti anche pipisti, del Partito Popolare...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...