KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] e legando le loro origini alla fusione di formule tardoromane con elementi anglo-irlandesi, mostrando come durante il regno di Pipino o, al più tardi, nei primi anni di Carlomagno giungessero a compimento quale espressione dell'idea franca del ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] del figlio Ludovico e sempre nel 1300 iniziò anche la campagna contro la città saracena di Lucera, ordinando a Giovanni Pipino da Barletta di raderla al suolo cacciando i Saraceni insediativi da Federico II. La campagna ebbe pieno successo, e la ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] stata scritta nel 1477-81.
L'opera, in 15 libri, narra le vicende della città dalle origini alla spedizione di Pipino e al dogado di Agnello Parteciaco. Basata su una vasta conoscenza della letteratura storica classica e di storici contemporanei come ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] spettava al papa per diritto. Il G. si allontanava così completamente da coloro che avevano impugnato la cessione effettuata da Pipino e ribadita da Carlo Magno. Il problema dei tormentati rapporti fra i due poteri, affrontato con impegno profondo, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] il regno, i papi non esitano a conferire ai Franchi il titolo di protettori della Chiesa. Papa Stefano II impartisce a Pipino e ai figli la sacra unzione e chiede il loro intervento contro l’espansionismo longobardo. In questi anni, non a caso ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] immessa nelle canne una corrente d'aria costante. Non è possibile stabilire in base alle fonti se l'organo inviato a Pipino da Bisanzio nel 757, quello costruito a Venezia nell'822 per il duomo di Aquisgrana e altri strumenti analoghi fossero davvero ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] un conflitto di giurisdizione, in quanto l'arcivescovo di Milano, Ansperto, già "depositario" in S. Ambrogio dei corpi dei re Pipino e Bernardo, reclamò anche quello di Ludovico II. La logica istituzionale e dinastica ebbe la meglio sull'idea di ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] grandi assemblee che prima erano use a tenersi nel marzo; spostamento di cui si ha memoria dall'anno 755, con re Pipino.
Come principio, la nuova milizia era libera a tutti; e questo infatti ci attestano concordemente i Capitolari, e specialmente il ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] abbia ancora avuto dei duchi, o no, è dubbio. Carlomagno non trovò resistenza, come neppure l'aveva trovata il padre suo Pipino. In Torino il governo carolingo stabilì dei conti franchi, dei quali però conosciamo solo Ratberto (827) e Suppone (879-80 ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] che, secondo alcuni, risalirebbe a Paoluccio Anafesto primo doge nel 697; e secondo altri, avrebbe origine dal fatto che re Pipino venuto a Rialto e vedendo non avere il doge alcun segno della propria dignità, staccò una manica della sua veste e ...
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pipino
s. m. e agg. (f. -a). – Nome con cui furono chiamati, in tono ora scherz., ora spreg. e polemico, dagli avversarî e da una parte della stampa degli anni ’20 del Novecento, gli aderenti e fautori, detti anche pipisti, del Partito Popolare...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...