Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] a esclusione dell'area fra il Pescara e il Trigno che invece gravitò poi sul ducato di Benevento fino all'801 - quando con Pipino si unì al ducato di Spoleto - e del teramano appartenente alla marca di Camerino.
Nell'843 si distaccò da Spoleto, dando ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (135,71 km2 con 149.335 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa adriatica, alla foce del fiume Marecchia.
La pianta dell’abitato romano ha lasciato chiare [...] 538 dai Bizantini. Nelle mani dei Longobardi alla metà dell’8° sec., poi in quelle dei Franchi, per la donazione di Pipino passò alla Chiesa. Governata da duchi, poi da conti, dall’11° sec. cominciò a essere retta da magistrature locali. Alla fine ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] era riconosciuta anche al di fuori dei confini del regno. Significativo a tale proposito l'episodio che ebbe come protagonista Pipino, figlio di Carlo Martello, inviato dal padre alla corte di Pavia, perché L. gli praticasse il taglio dei capelli ...
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(fr. Corse) Isola del Mediterraneo occidentale (8680 km2 con 279.600 ab. nel 2006), appartenente alla Francia, di cui costituisce una regione (capoluogo Ajaccio) divisa in due dipartimenti Corse-du-Sud [...] una breve parentesi ostrogota, fino al 725, anno in cui fu occupata dai Longobardi. Teoricamente compresa nelle terre donate da Pipino al Papato, nel 9° sec. la C. divenne preda dei Saraceni, poi cacciati dai Pisani (1014 e 1050 circa). Rivendicata ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] quel momento al pontefice venne riconosciuto il potere politico, sancito ufficialmente dall'autonomia tributaria e dalla donazione di Pipino (754) seguita al viaggio di Stefano III nel regno dei Franchi, che comportò il loro successivo intervento a ...
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SAINT-MAURICE-D'AGAUNE
D. Thurre
(lat. Agaunum)
Centro della Svizzera sudoccidentale, nel Vallese, situato sulla sinistra del Rodano.Già nel terzo quarto del sec. 4°, i pellegrini giungevano numerosi [...] che questi tre pezzi siano stati realizzati in occasione del viaggio del papa Stefano II (752-757), che rese visita al re Pipino il Breve (751-768) alla fine del 753.Il Trésor de l'Abbaye, uno dei più ricchi d'Europa, è composto essenzialmente ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (653 km2 con 158.247 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella bassa pianura, nell’area meridionale del delta padano, a poca distanza dal Mare Adriatico, cui è congiunta [...] del potere bizantino, R. cadde sotto il controllo dei Longobardi (751), dei Franchi (754) e fu poi ceduta (donazione di Pipino) con il suo territorio alla Chiesa (756). Retta a lungo da potenti arcivescovi, spesso in contrasto con la giurisdizione ...
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AQUITANIA
P.F. Pistilli
(franc. Aquitaine)
Vasta regione storica della Francia atlantica sudoccidentale, i cui confini naturali sono individuati a O dal golfo di Guascogna, a S-O dalla catena dei Pirenei, [...] Novempopulania), Poitou e Berry. Infatti nell'845, con il trattato di Saint-Benoît-sur-Loire tra Carlo il Calvo e Pipino II di Aquitania, la parte settentrionale del reame (Poitou, Angumese e Saintonge) fu staccata e trasformata in ducato dipendente ...
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INGELHEIM
M. C. Massari
(Engelhaim, Ingylemhem, Ingilinhaim, Ingulenheim, Engilenheim nei docc. medievali)
Città della Germania (Renania Palatinato), oggi divisa in Nieder I. e Ober I., posta lungo [...] storia epica e leggendaria dei Franchi, in un suggestivo accostamento di personaggi quali Costantino, Teodosio, Carlo Martello, Pipino il Breve e Carlo Magno (Carmen elegiacum, IV, vv. 245-282). Resti della decorazione scultorea (colonne, capitelli ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] del cosiddetto "mostro di Wodan" sul dritto, a partire dall'inizio dell'VIII secolo. Il padre di Carlo Magno, Pipino III, attuò una riforma della monetazione franca intorno alla metà dell'VIII secolo. Nel suo tentativo di aumentare il quantitativo d ...
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pipino
s. m. e agg. (f. -a). – Nome con cui furono chiamati, in tono ora scherz., ora spreg. e polemico, dagli avversarî e da una parte della stampa degli anni ’20 del Novecento, gli aderenti e fautori, detti anche pipisti, del Partito Popolare...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...