PIPINO, Giovanni
Giuliana Vitale
PIPINO, Giovanni. – Secondo di questo nome (almeno tra i personaggi finora noti) nella famiglia, figlio di Niccolò (m. 1341), figlio a sua volta del ben noto Giovanni [...] allorché questi portò avanti un’azione di prevaricazione dei diritti della moglie in difesa della quale si mosse anche il papa. Pipino e Luigi di Durazzo «presono ardire di più aperta ribellione, e accolsono gente d’arme, e correano per lo paese. Ma ...
Leggi Tutto
PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] e qualche canzone del frate domenicano Ignazio Isler (1783b, pp. V-VII).
Nel 1785 apparve l’Almanacco di sanità, per cui Pipino il 16 luglio del 1784 ottenne un privilegio di Vittorio Amedeo III per la pubblicazione annuale durante un periodo di ...
Leggi Tutto
PIPINO, Francesco
Marino Zabbia
PIPINO, Francesco. – Nacque a Bologna verso il 1270, da Rodaldo, membro di una famiglia di cui sono noti altri componenti che furono giudici e notai.
Entrato prima del [...] il ricorso a una raccolta non sistematica di lettere connessa con il cosiddetto epistolario di Pier della Vigna.
L’ultima opera di Pipino, il Tractatus, si può dividere in tre parti: nella prima egli elencava i luoghi visti durante il suo viaggio in ...
Leggi Tutto
PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] e traduttore di opere mediche) Niccolò da Reggio, che si addottorò nel 1319 ma che già nel 1317 aveva dedicato a Giacomo Pipino la sua traduzione del De utilitate partium di Galeno. Di lui non consta in ogni caso alcuna opera scritta, a differenza di ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] poco l'arrivo a Roma di una nuova missione franca, con a capo il vescovo di Metz, Chrodegang e il duca Autchar, che Pipino inviava al papa perché gli consegnassero la lettera con l'invito ufficiale a recarsi da lui in Francia.
Il 14 ott. 753 Stefano ...
Leggi Tutto
BERNARDO, re d'Italia
**
Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] dei quali è l'abate Adalardo di Corbie, cugino di Carlo Magno. Si preparava così il terreno alla venuta del figlio di Pipino, che Carlo Magno designò come re nella dieta di Aquisgrana dell'812.
Il giovanissimo B. (non aveva allora compiuto i quindici ...
Leggi Tutto
PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] allora non si presentarono più situazioni per cui il papa dovesse prefigurare l’intervento militare dei Franchi, che del resto Pipino era poco propenso a ripetere. Le rivendicazioni e le lagnanze che Paolo continuò a mandare al re riguardarono per lo ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] il re Liutprando li aveva sottratti all'Impero bizantino. In seguito a quest'accordo, Stefano II inviò messi a Ratchis ed a Pipino caldeggiando l'avvento al potere di D., cui promise, al bisogno, l'aiuto di milizie romane. Così nel marzo del 757 ...
Leggi Tutto
AIONE (Haio, Ayo)
Giuseppe Rossi-Sabatini
Friulano di legge longobarda, partecipò alla congiura antifranca del duca Rotgaudo e, fallita l'insurrezione, trovò scampo tra gli Avari. Fatto più tardi prigioniero [...] dal re Pipino, in breve ottenne grazia e ricuperò i suoi beni; servi poi con fedeltà Carlo Magno, che lo onorò col titolo di conte e con singolari favori "propter bene meritum suum servitium", come appare da diplomi del 799 e deIl'809. Nell'804 ...
Leggi Tutto
DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] con brutale decisione, tale da suscitare anche le critiche del Petrarca, si concluse con la cattura di Giovanni, Pietro e Ludovico Pipino, i quali furono condannati al carcere a vita in Castel Capuano, alla revoca dei feudi e alla confisca di tutti i ...
Leggi Tutto
pipino
s. m. e agg. (f. -a). – Nome con cui furono chiamati, in tono ora scherz., ora spreg. e polemico, dagli avversarî e da una parte della stampa degli anni ’20 del Novecento, gli aderenti e fautori, detti anche pipisti, del Partito Popolare...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...