ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] del capopartito "catalano", Artale d'Alagona. Nello stesso tempo il duca di Durazzo, Luigi ed un gran signore, Giovanni Pipino, conte di Minervino, ribellatisi, facevano entrare alcune nuove compagnie nel Regno, mentre la Provenza era messa a ferro e ...
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GIORGI, Ignazio
Paolo Vian
Nacque a Roma il 10 sett. 1849, da Giuseppe, di una famiglia da più generazioni romana e un tempo ricca, e da Angela Boscarini.
Il bisavolo, Carlo, ricco mercante di campagna, [...] Th. von Sickel. Secondo tale ipotesi, la nuova scrittura sarebbe quindi arrivata in Francia con i codici romani recativi al tempo di Pipino e di Carlo Magno. Sostenuta nel 1908 da V. Federici, confutata da L. Traube ma ancora rilanciata nel 1917 da A ...
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BONIFACIO, conte e duca di Lucca
Carlo Guido Mor
Figlio di Bonifacio I, gli successe nella contea-ducato di Lucca probabilmente alla sua morte. Col titolo di conte B. compare per la prima volta il 5 [...] di sottomissione al padre. Fu proprio in seguito a ciò che B., insieme con Rataldo vescovo di Verona e Pipino, figlio dell'accecato re Bernardo, approfittando della lontananza di Lotario, in cammino per tornare in Italia, liberarono l'imperatrice ...
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LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] più circospetto, seguitando a rivendicare con fermezza i diritti della Chiesa di Roma secondo quanto promesso in precedenza da Pipino e Carlomagno, ma evitando di vituperare vanamente L.: era ormai forse chiaro al papa che l'arcivescovo di Ravenna ...
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GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] studi fino alla laurea in ingegneria.
Al ritorno a Roma il G. pubblicò sul periodico milanese L'Adolescenza la Storia di Pipino nato vecchio e morto bambino, poi uscito con discreto successo in volume (ibid. 1911; rist. ibid. 1993). A conferma della ...
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ANDALÒ, Andalò
Abele L. Redigonda
Provinciale e inquisitore domenicano bolognese comunemente detto "A. de Andalois" o "Andalotis" cioè dell'antica e nobile famiglia bolognese degli Andalò o Andreolo, [...] sec. XVI, in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 4, XVII (1927), p. 305; Id., Francesco Pipino traduttore del Milione..., in Atti e Mem. d. R. Deput. di storia Patria per l'Emilia e la Romagna, I(1935-36), pp. 93, 95 ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] Ottonianum, con il quale confermava tutto quanto era stato concesso al papa dai re e dagli imperatori precedenti, soprattutto Pipino il Breve e Carlo Magno; probabilmente anche il contenuto di questo privilegio era stato all'ordine del giorno del ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] Pisani comincia da Adamo, e con una decina di rapidissime frasi relative alla storia sacra e a quella romana giunge a Pipino, all'anno 688, e di qui prosegue in forma annalistica: otto brevi indicazioni sui Carolingi e poi sei su avvenimenti dell ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] il Bello, già nell'aprile 1304 le sue relazioni con il sovrano francese erano sensibilmente migliorate. Francesco Pipino poteva inoltre affermare che "mortuo tandem papa Bonifacio, interventu quorundam prelatorum et nobilium, restitutus est ad ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] l'effettivo potere nel Regno franco. I rapporti tra i due furono formalizzati, quando nel 737 Carlo Martello inviò suo figlio Pipino il Breve da L., che ne diventò il padre adottivo mediante il tradizionale rito del taglio dei capelli. Nel 738 L ...
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pipino
s. m. e agg. (f. -a). – Nome con cui furono chiamati, in tono ora scherz., ora spreg. e polemico, dagli avversarî e da una parte della stampa degli anni ’20 del Novecento, gli aderenti e fautori, detti anche pipisti, del Partito Popolare...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...