BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] dimensioni dell'oggetto stesso, e la configurazione della piramide visiva formata dalla linee rette che congiungono l'occhio rifiutato perché "troppo grande e sontuosa". Il grande cortile regolare di palazzo Bardi-Busini è stato attribuito sia al B. ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] successiva, se non per ripagare se stessa.
Alla base di questa piramide di debiti stavano l'anonima del G., con l'irrisorio capitale di Con ciò il G. ebbe anzitutto la possibilità di regolare le pendenze rimaste aperte dal periodo prebellico con la ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] , appunto, non ha più l'aspetto di un triangolo, di una piramide o di un corpo, ma di una piazza circolare in cui alcuni a lui contemporanea, il suo ruolo di "canonico regolare lateranense predicatore", che infatti troviamo segnalato sul frontespizio ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] tutti i saperi conferendo loro la necessaria unità, e che deve regolare tutti i momenti della vita e dello spirito umano: «Un sol di struttura economica di un Paese era disegnato come una piramide con una larga base di agricoltori, uno strato assai ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] le superfici dei bronzi con fitte iterazioni segniche e tracciati geometrici regolati ortogonalmente (Segni e tracce, 1958, bronzo, ripr. ibid elementi plastici come la colonna, la sfera, la piramide e il cubo, dalle dimensioni rapportabili a quelle ...
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GASPARI, Antonio
Lorenzo Finocchi Ghersi
Poche sono le notizie certe sul G., figlio di Giovanni, nato probabilmente poco prima del 1660 in Veneto, forse non a Venezia. Dovette ricevere una prima formazione [...] creare una continuità muraria puntualizzata da un ritmo regolare di pilastri e colonne libere, lasciano già ipotesi, e le versioni più interessanti sono quelle dove ritornano le piramidi ornate da rilievi già proposte per la cappella Morosini in S ...
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HENZEN, Wilhelm (Johann Heinrich Wilhelm)
Horst Blanck
Nacque a Brema, in Germania, il 24 genn. 1816 da Christian Eberhard, commerciante, e da Susanna Elisabeth Graf. Rimasto orfano in tenera età, crebbe [...] 'Impero germanico, arrivò anche la garanzia di un finanziamento regolare, senza che per il momento il carattere e la vita nell'Instituto da Helbig e De Rossi, nel cimitero acattolico alla Piramide di Cestio.
Su proposta di De Rossi un suo busto fu ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] scienza razionale ed universale dei "principii produttori e regolatori della vita pratica", capace di superare la falsa "L'individuo all'apice, lo Stato alla base della piramide sociale, questo è voluto dalla civiltà cristiana: azione del governo ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...