tronco di piramide
tronco di piramide in geometria dello spazio, solido costituito dalla parte di piramide compresa tra la base e un piano parallelo alla base, situato tra la base stessa e il vertice. [...] trapezio. L’altezza del solido è data dalla distanza tra le due basi. Un tronco di piramide si dice regolare se è stato ottenuto da una → piramideregolare. In tale caso le facce laterali sono trapezi isosceli tutti tra loro congruenti. L’altezza di ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] 'esistenza del vuoto, una tale ipotesi era contraddittoria. Un atomismo che non ammettesse il vuoto non poteva accettare che la piramideregolare e il cubo, e ciò spiega senza dubbio che siano queste, sfera a parte, le due forme atomiche riferite dai ...
Leggi Tutto
MEDUM
S. Donadoni
Località nel Medio Egitto, è illustre per una piramide di Snofru, il fondatore della IV dinastia (circa 2720 a. C.) e per la necropoli adiacente. Nella sua forma attuale la piramide [...] una volta la costruzione fu modificata, i gradini furono riempiti, e l'aspetto definitivo fu quello di una piramideregolare. È interessante cogliere in queste fasi architettoniche il trapasso dalla mentalità e dal gusto arcaico a quelli classici ...
Leggi Tutto
regolarita
regolarità in analisi matematica, termine generico che si utilizza per indicare che una funzione o un insieme soddisfa opportune condizioni di carattere analitico. Per esempio, la locuzione [...] una proprietà comune agli elementi di una figura, detta appunto regolare (→ poligono regolare; → piramideregolare; → poliedro regolare ecc.). In geometria algebrica è detta regolare un’applicazione tra due varietà algebriche le cui coordinate sono ...
Leggi Tutto
tetraedro Il più semplice dei poliedri, che ha 4 vertici, 6 spigoli, 4 facce triangolari e può essere pensato come una piramide a base triangolare. Le mediane di un t. (ossia i segmenti che congiungono [...] È un poliedro (➔) archimedeo costituito da 8 facce: 4 esagoni regolari e 4 triangoli equilateri. Si ottiene dal t. regolare troncandone gli angoloidi mediante piani opportuni, in modo che i tagli generino triangoli equilateri e riducano a esagoni ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] dai 6,7 milioni di individui rilevati nel 1882 al primo censimento regolare (dopo l’occupazione britannica), si passò agli 11,2 milioni del , al di sopra delle quali si alza una piccola piramide. Di quest’epoca è anche la statua di Montuhotep in ...
Leggi Tutto
Chimica
D. di un’acqua Concentrazione di sali di calcio e di magnesio presenti in un’acqua (non si ha invece d. quando l’a. contiene anche in grande quantità altri sali, quali quelli di sodio ecc.). In [...] 0,102 P/[πD (D − √‾‾‾‾‾‾D2 −‾‾‾ d2)]
Per la prova di d. Vickers si usa un penetratore a forma di piramide quadrangolare regolare (fig. B), con angolo di 136° fra le facce opposte; l’area della superficie dell’impronta, in funzione della diagonale di ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] da un’equazione differenziale, non può essere contenuto su una superficie regolare esprimibile nella forma F(x,y,z)=0. Si ha quindi vivente o alla similitudine con i s. meccanici (la piramide, la scala, la bilancia, l’orologio). A differenza ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] complicato, e in alcuni casi si trova che le stesse regole di legame chimico sono localmente violate. Si può dire tuttavia ; I.M. Pei, J. Hancock Building a Boston, 1976, e Piramide del Louvre, 1989; J. Nouvel, Fondazione Cartier a Parigi, 1994; V ...
Leggi Tutto
Parte dell’analisi matematica che si occupa della ricerca di algoritmi per la risoluzione numerica di problemi quali l’approssimazione di funzioni e l’integrazione di equazioni differenziali ordinarie [...] , 2, 3, …, determinando in ciascun caso, con la regola di Ruffini, i coefficienti del quoziente e il resto della divisione un punto ad altezza 1: in questo modo definiamo una piramide che a sua volta rappresenta una funzione base. Quindi possiamo ...
Leggi Tutto
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...