PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] tutti i saperi conferendo loro la necessaria unità, e che deve regolare tutti i momenti della vita e dello spirito umano: «Un sol di struttura economica di un Paese era disegnato come una piramide con una larga base di agricoltori, uno strato assai ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] le superfici dei bronzi con fitte iterazioni segniche e tracciati geometrici regolati ortogonalmente (Segni e tracce, 1958, bronzo, ripr. ibid elementi plastici come la colonna, la sfera, la piramide e il cubo, dalle dimensioni rapportabili a quelle ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] la formazione di un potere prepalatino a favore di un sistema regolato da diversi gruppi familiari. A partire dall'inizio dell'età possibile trovare l'utilizzo di una gerarchia a piramide dei diversi insediamenti per lo sfruttamento delle risorse ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] mezzo una torre posta su un basamento a forma di piramide tronca e divisa in due ambienti coperti da vòlte a il tetto a cupola, sorgeva sul lato S-O ed era priva di regolare porta d'ingresso: vuota internamente, conteneva una grande fossa di m 1, ...
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Vedi LILIBEO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LILIBEO (v. vol. IV, p. 627 e S 1970, p. 409)
B. Garozzo
Gli scavi condotti negli anni 1970-1992 hanno chiarito definitivamente l'assetto urbanistico della [...] 1 a 3. Si tratta dunque di un'urbanistica piuttosto regolare che trova i suoi maggiori elementi di confronto, in ambito secoli (III a.C.-II d.C.). I monumenti a piramide gradinata trovano confronto in ambito siciliano (Butera, Camarina, Lentini), ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] largo arco in mattoni, e diviene più manierato e regolare il repertorio delle decorazioni laterizie e ceramoplastiche dei paramenti esterni della chiesa, i cui capitelli a tronco di piramide ricordano quelli della Panaghia ton Chalkeon di Salonicco, ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] parte nascosta sotto Petronell, aveva un impianto (sembra) abbastanza regolare, ma forse (come ha osservato P. Gros), come Viminacium verso l’alto, quasi a costituire un tronco di piramide: ne restano in piedi due, collegati dalla ghiera del ...
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SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di
Andrea Merlotti
SAVOIA CARIGNANO, Emanuele Filiberto Amedeo di. – Primogenito del principe Tommaso di Savoia Carignano e della principessa Maria di Borbone-Soissons, [...] y Tovar, che dedicò a Ramirez de Carrión il trattato Piramide baptismal de doña Maria Teresa Bibiana de Austria (Madrid potuto farlo, poiché queste erano avvenute in modo del tutto regolare. Alla coppia di sposi non restò che recarsi in esilio: ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province alpine
Sergio Rinaldi Tufi
Province alpine
Le popolazioni dell’arco alpino occidentale (Alpi Cozie, Marittime, Graie, Pennine) furono assoggettate [...] , Segusio ebbe impianto tendenzialmente, ma non completamente regolare (irregolare è, ad es., il perimetro stesso lisce con capitelli dorici. La copertura era assicurata da una piramide esagonale a gradoni, sulla cui sommità era una statua bronzea ...
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modo
Antonietta Bufano
Elemento caratteristico nell'uso di questo sostantivo è che si trova in molti casi introdotto da una preposizione con cui costituisce spesso locuzioni di vario significato, o [...] m. è l'" espediente " colto, escogitato dai Romani per regolare l'afflusso dei pellegrini a S. Pietro l'anno del sta dinanzi a l'altro... per modo quasi piramidale, " come una piramide "; e anche: lo primo agente... pinge la sua virtù in cose per ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...