L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] : certamente si conoscevano l'archipenzolo e una sorta di regolo per il calcolo con misure arbitrarie. Gli unici strumenti frontale aperta, in cui si trovano un altare e due piramidi con rampa disposte ad angolo retto: la maggiore ha la rampa ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] quadrata e sui lati della veranda che la precede. Un impianto più regolare e simmetrico caratterizza i vihāra di altri monasteri rupestri del Deccan, : a śikhara (ossia a torre) nel nāgara, a piramide nel drāviḍa, a botte nel vesara. In linea di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Asia Centrale
Boris A. Litvinskij
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Boris A. Litvinskij
Il carattere e la storia dell'architettura centroasiatica sono segnati [...] a complessi abitativi con numerosi vani disposti in modo regolare intorno ad una corte. Nell'età del Bronzo (2800 chorasmiana, si erge su di un alto zoccolo (15 m) a tronco di piramide e si sviluppa su una superficie di 80 × 80 m e per un'altezza ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] con la gerarchia sociale, l'ampia base della piramide sarebbe quasi certamente permeata da una insularità profonda. come bottino i loro tesori. In pratica cessò la vita monastica regolare e per un certo periodo di tempo l'intera I. orientale ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] , sorto durante i lavori di costruzione della piramide del faraone Sesostri II, dove alcuni indizi quanto a Tirinto e Micene le abitazioni sono inserite in un tessuto ancora regolare, e non mancano esempi di case a più vani come quella P di ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] sistema s'incontra già nella città degli operai della piramide di Sesostris II (1897-1879 a. C.) e abbiano subito influenze dall città regolari dell'Egitto; ad ogni modo il piano regolatore greco ha le sue prime origini nel VI sec., e si manifesta in ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] invaso sotterraneo con sezione a forma di tronco di piramide rovescia, da un pozzo centrale e da piccoli ritenere che il p. abbia avuto una funzione domestica e un uso regolare in territori agricoli: vari, infatti, sono i p. che punteggiano l ...
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KASTORIA
A. Paribeni
(gr. Καστοϱία)
Città della Grecia nordoccidentale, posta su una corrugata penisola protesa sul lago omonimo e collegata alla terraferma da un sottile istmo.La regione di K., l'antica [...] largo arco in mattoni, e diviene più manierato e regolare il repertorio delle decorazioni laterizie e ceramoplastiche dei paramenti esterni della chiesa, i cui capitelli a tronco di piramide ricordano quelli della Panaghia ton Chalkeon di Salonicco, ...
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VILLANDRAUT
F.A. Costantini
Centro della Francia occidentale (dip. Gironde), che deriva probabilmente il nome da quello del villaggio spagnolo di Villandrado, appannaggio del cadetto di Biscaglia Alonso [...] della sponda sinistra del fiume Ciron. Presenta la struttura regolare dei castelli di pianura: una pianta rettangolare con, agli ogivali a otto nervature che ricadevano su mensole a forma di piramide rovesciata. Le sale del secondo piano (alte m 7 ca ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
segnale
s. m. [lat. tardo signale, neutro sostantivato dell’agg. signalis, der. di signum «segno»]. – 1. a. Indicazione di tipo ottico o acustico, per lo più stabilita d’intesa o convenzionale, con cui si dà una comunicazione, un avvertimento,...