RIARIO SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Un ramo della famiilia savonese dei Riario assunse il cognome e inquartò le armi degli Sforza per il matrimonio di Girolamo Riario con Caterina Sforza, figliola [...] , ereditato il titolo ducale e i feudi dal fratello primogenito, si diede alla musica e compose opere apprezzate (Piramo e Tisbe, Saffo), musica religiosa, pezzi per canto e piano; Tomaso fu delegato di Macerata (1816), cardinale (1830) e camerlengo ...
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VILLEGAS, Antonio de
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato a Medina del Campo, non si sa quando, e morto poco dopo il 1551. Seguace della scuola tradizionale di Cristóbal de Castillejo sorta contro [...] misti di verso e di prosa, come la breve novella pastorale Ausencia y soledad de amor, una delle tanto abusate storie di Piramo e Tisbe, una poesia per la morte di Carlo V, La contienda y disputa de Ayax Telamón, varie canzoni e strofette e la ...
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PASTICCIO
Andrea Della Corte
. Musica. - Furono così denominate durante il sec. XVIII le opere, serie e comiche, costituite da pezzi di autori diversi. Già nei secoli XVI e XVII s'erano avute favole [...] dagl'Italiani a Parigi, 1751, furono anche pasticciati. C.W. v. Gluck raccolse alcune sue arie, divenute popolari, in Piramo e Tisbe, 1746.
Pasticcio è esattamente la voce italiana corrispondente alla francese pot pourri (per la prima volta usata da ...
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Le espressioni d'arte: le sculture
Chiara Frugoni
Intanto il corpo del santo giaceva qui, composto in pace: e questo suo requiem sulla filattera dorata era già scritto sin da allora in ebraico, in [...] che riportano la lotta di un cavaliere contro le fiere e d'un drago contro un uomo (a), l'epilogo degli amori di Piramo e Tisbe (b), il sacrificio di Isacco con il grembo di Abramo e due draghi (c): un piccolo ciclo completo di peccato e salvazione ...
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TRASMISSIONE DELLE ICONOGRAFIE (v. vol. iv, p. 84, s.v. Iconografia)
G. Pisano
E. F. Ghedini
Egitto e Vicino Oriente. - L'iconografia, prescindendo dalla definizione di E. Panofsky, viene qui intesa [...] posto alla base di una tradizione figurativa. Nel caso p.es. del gruppo di affreschi pompeiani riproducenti l'episodio di Piramo e Tisbe in una versione che sembra attestata per la prima volta in Ovidio (Met., iv, 55 ss.), è difficile non ritenerli ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] indipendente. Questi ultimi, con il sottotitolo di Narrazione favolosa, riscrivono in prosa l'episodio ovidiano di Piramo e Tisbe. L'allusione ovvia all'idillio VIII della Sampogna mariniana rende evidente, per contrasto, la lettura "moralizzante ...
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Classica, Cultura
Manlio Pastore Stocchi
. Nella Firenze ancor priva di uno Studium generale (che ebbe solo nel 1349) D. non poté seguire un corso regolare di studi superiori. D'altra parte affiora [...] sua sensibilità di lettore, l'esempio di Pg XXVII 37-39, dove si ha non il semplice ricordo del mito di Piramo e Tisbe ma la commossa rievocazione di due dolcissimi versi ovidiani (Met. IV 145-146). Solo che questa sensibilità non giunge a definirsi ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] dai romanzi di Chrétien de Troyes, Perceval e Le Chevalier de la Charette; di Aristotele cavalcato da Fillide, di Piramo e Tisbe, di Galahad (dalla Queste du Saint Graal), dell'Uomo selvaggio e la fanciulla (Loomis, 1917). Alcuni cofanetti sono ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] la lettera del verso ai propri fini, utilizzando loci paralleli (ne è un esempio il passo con l'episodio di Piramo e Tisbe [Paratore, 1952, p. 288], luogo peraltro utilizzato anche nelle canzoni in volgare). Si ha l'impressione cioè che la competenza ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] , fonti trobadoriche sono in effetti state indicate (Fratta, 1996, passim, e Bianchini, 1996, pp. 18-19) per la menzione di Piramo e Tisbe in Pier della Vigna, Amore in cui disio ed ho speranza, vv. 14-15, che potrebbe provenire tanto da Raimbaut de ...
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