Gramatica, Emma
Silvio Alovisio
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Borgo San Donnino (od. Fidenza) il 25 ottobre 1874 e morta a Ostia (Roma) l'8 novembre 1965. Con un volto dagli occhi piccoli, [...] . Dedicò particolare attenzione a G.B. Shaw, si cimentò di nuovo con l'amato Ibsen, senza trascurare D'Annunzio, L. Pirandello, P.M. Rosso di San Secondo. Interpretò ruoli crepuscolari e intimisti in La sorridente signora Beudet di D. Amiel e A ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] attore, durò fino al 1967: Gassman, 1981, p. 161; Gambetti, 1999, p. 42). Seguirono due recital diretti con Lucignani: Caos, da Pirandello, e Mito e libertà, con testi poetici e drammatici. Con formazione ridotta ci fu poi nel 1963 a Parigi Il gioco ...
Leggi Tutto
Scenografo, regista e costumista italiano (n. Milano 1930). Dal 1951 ha svolto attività di scenografo e costumista collaborando a spettacoli teatrali di prosa e di lirica. Di particolare importanza il [...] Lullo e con R. Valli; il sodalizio produsse per più di un ventennio spettacoli entrati nella storia del teatro: la rilettura di Pirandello, per es., che, iniziata con i Sei personaggi (1963), ha trovato il suo punto più alto in Il gioco delle parti ...
Leggi Tutto
Critico e saggista italiano (Trani 1912 - Roma 2001). Ha curato edizioni di autori italiani e francesi, e ha pubblicato numerosi saggi di solida impostazione storica e di fine penetrazione critica e psicologica, [...] delle Piacevoli notti di G. Straparola, 1943; delle Rime di F. Berni, 1945; ed., da lui diretta, delle Opere di L. Pirandello, 1973 e segg.; Saggi italiani, 1983) e in altri saggi, aperti all'indagine comparativa (I moralisti classici, 1961, ed. ampl ...
Leggi Tutto
In letteratura, l’espressione dei sentimenti o stati d’animo più intimi, dei moti più profondi della sensibilità o della coscienza; ovvero la rappresentazione di aspetti della vita o di ambienti raffigurati [...] poetica del decadentismo, dominando ogni forma d’arte (dalla lirica alla narrativa, al teatro) e mescolandosi e complicandosi via via con motivi del relativismo, della psicanalisi e del memorialismo lirico (L. Pirandello, I. Svevo, M. Proust ecc.). ...
Leggi Tutto
Editore, nato a Firenze il 5 aprile 1868, morto ivi l'8 marzo 1944; figlio di Roberto B. che era succeduto al suocero A. Paggi nella direzione dell'azienda editoriale fondata nel 1840. Col nome di "R. [...] F. Martini), le opere complete di Dante nel testo della Società dantesca italiana, di F. Mistral, G. Verga, L. Pirandello, M. Serao; fu presidente delle case editrici Zanichelli, Sansoni e Lattes; organizzatore e presidente per dieci anni delle fiere ...
Leggi Tutto
Sguardo
Sandro Bernardi
Lo sguardo e il punto di vista nel cinema
Nel cinema, fin dalle origini, la nozione di s. appare essenziale e strettamente connessa con quella di punto di vista. Se il teatro [...] film? La sua figura cambia e si definisce progressivamente nel corso della storia del cinema.Il romanzo di Luigi Pirandello Quaderni di Serafino Gubbio operatore, la cui redazione fu particolarmente lunga e travagliata (uscì per la prima volta nel ...
Leggi Tutto
LAZZARESCHI, Elina Felisa (Elena Zareschi)
Caterina Cerra
Nacque in Argentina, ad Haedo (Buenos Aires), il 23 giugno 1918, da Luigi e Gesuina Santini, commercianti italiani emigrati in America del Sud.
La [...] giostra di M. Dursi, la rilettura di Medea dell'americano R. Jeffers e, fiore all'occhiello di Benassi, l'Enrico IV di Pirandello, in cui la L. era Frida.
Nuovamente al fianco di Gassman, sul finire degli anni Cinquanta iniziò per la L. una stagione ...
Leggi Tutto
UNO, COMPOSTI DI
I composti di uno conservano la forma intera quando sono preceduti dal sostantivo plurale a cui si riferiscono
gradi ventuno, anni trentuno, punti ventuno
Quando il sostantivo segue, [...] molto tempo fa era comune una concordanza al singolare
Io avrò ventun anno (G. Guareschi, Don Camillo: mondo piccolo)
oppure era possibile una concordanza al femminile del composto di uno
Ventuna lira. Tariffa (L. Pirandello, Novelle per un anno). ...
Leggi Tutto
Attore, direttore e capocomico (Firenze 1857 - Milano 1928). Di famiglia borghese, esordì come secondo brillante con la compagnia Tessero-Biagi (1881). Passato a primo brillante già nella stessa compagnia, [...] l'alto livello artistico degli spettacoli e per l'audacia del repertorio, aperto ad autori contemporanei come D'Annunzio, Pirandello, Rosso di San Secondo, Bontempelli. Si ritirò dalla vita teatrale subito dopo la prima guerra mondiale, per fondare ...
Leggi Tutto
pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...