MARPICATI, Arturo
Barbara Quagliarini
– Nacque a Ghedi, nella Bassa bresciana, il 9 nov. 1891, da Bortolo e da Matilde Guerreschi, primo di cinque figli.
La famiglia (al M. seguirono, nell’ordine, Edvige, [...] .
Nell’ottobre del 1918, mentre era in licenza a Roma, il M. ebbe modo di conoscere, fra gli altri, L. Pirandello, F. Tozzi e O. Vergani. Direttore de La Gazzetta del mitragliere durante la smobilitazione, dopo aver superato i relativi concorsi il ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] al suo laborioso itinerario di attrice. Il 1° aprile, al teatro Manzoni di Milano, andò in scena L'abito nuovo su scenario di Pirandello e dialoghi di Eduardo, in cui la D. ricoprì la parte di una donna torbida e oscura, non congeniale alle sue corde ...
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MULE, Giuseppe
Consuelo Giglio
MULÈ, Giuseppe. – Nacque a Termini Imerese (Palermo) il 28 giugno 1885 da Francesco, ebanista, e da Carmela Lombardo.
Cresciuto in ambiente sano e operoso, fu spinto dalla [...] Sachs, Musica e regime, Milano 1995, ad ind.; A. Ziino, Il ritorno di «Liolà» in Sicilia: dal testo di Pirandello alla musica di M., in Pirandello e Napoli. Atti del Convegno ... Napoli ... 2000, a cura di G. Resta, Roma 2002, pp. 141-253; La cultura ...
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MASETTI, Pirro (Mastri, Pietro)
Alice Cencetti
– Noto con lo pseudonimo anagrammatico di Pietro Mastri, nacque a Firenze il 24 apr. 1868 da Enrico ed Emilia Bolognesi, entrambi originari del Mugello.
L’infanzia [...] sulla letteratura dialettale dal titolo La malerba dialettale, in occasione del quale iniziò uno scambio epistolare con L. Pirandello a proposito delle possibilità, e delle implicazioni sull’uso, della lingua o del dialetto in letteratura; e quello ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] , cui seguirono, nel corso della sua lunga carriera, più di un centinaio di commedie; tra l'altro fu il primo a portare Pirandello sul piccolo schermo, con Così è (se vi pare), nel 1954. Nel marzo 1953 firmò poi il primo "originale" televisivo, un ...
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GABRIEL, Gavino
Augusto Petacchi
Nacque a Tempio Pausania, in Gallura, il 15 ag. 1881 da Salvatore e Narcisa Piccoi. Dopo il conseguimento della laurea in lettere nel 1905 presso l'Università di Pisa, [...] Discoteca di Stato per la quale intervistò le più insigni personalità dell'epoca (I. Balbo, P. Badoglio, G. Marconi, L. Pirandello, Grazia Deledda, G. Gentile). Per la Discoteca di Stato incise alla Fono Roma la raccolta Canti di Sardegna (ibid. 1934 ...
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Vasil´ev, Anatolij Aleksandrovič
Valentina Venturini
Regista teatrale russo, nato a Danilovka (Penza) il 4 maggio 1942. Laureatosi in chimica presso l'università di Rostov sul Don, ha lavorato come [...] , in Sipario, genn.-febbr. 1989, pp. 45-46.
Anatolij Vasil´ev, in Patalogo, 1990, 13, pp. 204-05 e 240-45.
Luigi Pirandello. Ciascuno a suo modo. Lezioni di regia di Anatolij Vasil´ev, Quaderno a cura di F. Marotti, R. Tomasino, Roma 1993.
F. Quadri ...
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MELATO, Mariangela Caterina
Michele Sancisi
– Nacque a Milano il 19 settembre 1941, da Adolfo e da Lina Fabbrica.
Una famiglia di ringhiera
La Milano operosa e tenace che seppe resistere ai bombardamenti [...] spettacoli come Binario cieco di Carlo Terron, Piccola città di Thornton Wilder e O di uno o di nessuno di Luigi Pirandello, tutti del 1963. Con la tournée di quest'ultimo, Mariangela toccò anche Milano, dove per la prima volta fu applaudita dai ...
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Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] , dapprima quasi soltanto francesi ma dagli anni Dieci, sempre più spesso inglesi (valga a conferma la testimonianza di L. Pirandello, che nel 1915 in Si gira…, poi Quaderni di Serafino Gubbio operatore, fa seguire cachet 'attore avventizio', con l ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] delle prime opere, dietro cui però già si intuisce un'atmosfera di tragica disperazione - che risente della lezione di Pirandello - la quale via via si esplicita fino a raggiungere, negli ultimi anni, i toni decisamente apocalittici "della denunzia ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...