VOLONGHI, Lina (Giuseppina Angela). – Nacque a Quarto (Genova), a poca distanza dal molo da dove erano salpati i Mille del Risorgimento, il 4 settembre 1916, da Pasquale, infermiere bresciano, e da Anna [...] Squarzina, nel 1971 era stata una saporosa e debordante Generalessa Ignazia (con il rischio di renderla simpatica) nel pirandelliano Questa sera si recita a soggetto, esaltando il proprio ruolo di caratterista come riporta la didascalia. Ma il legame ...
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Televisione
Luigi Rocchi
Carlo Sartori
Giuseppe Santaniello
Aldo Grasso
Giuseppe Cereda
Federico di Chio
Peppino Ortoleva
(XXXIII, p. 439; App. II, ii, p. 964; III, ii, p. 914; IV, iii, p. 600; [...] e del Novecento (C. Collodi, E. Morante, E. De Amicis, A. Manzoni, G. Verga, C. Levi, C. Bernari, I. Silone, L. Pirandello ecc.) o alle grandi figure della storia nazionale e non (Socrate, i Medici, M. Polo, C. Colombo, E. Fermi, G. Garibaldi ecc ...
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PERIODICI
Stefano La Colla
. Nome con cui sono designate le pubblicazioni che compaiono a intervalli regolari di tempo. I periodici differiscono tanto dai giornali quotidiani (v. giornale) quanto dai [...] , A. G. Barrili, G. Rovetta, M. Serao, A. Fogazzaro, G. Verga, G. d'Annunzio, G. Pascoli, G. Deledda, L. Pirandello, A. Panzini diedero alla rivista la loro collaborazione. Nel 1878 la Nuova Antologia divenne quindicinale; due mesi dopo si trasferì a ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] straniere. Bisogna notare tuttavia, per quanto riguarda il teatro italiano, che alcune opere di D'Annunzio e di Pirandello sono state rappresentate tanto in fiammingo quanto in francese, e che, senza contare le compagnie liriche italiane, sono ...
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Capitale dello Stato Libero d'Irlanda; è centro commerciale e marittimo, situata a 53°21′ lat. N. e 6°18′ long. O., sulla baia omonima, nell'Irlanda orientale. La Baia di Dublino è delimitata a N. dalla [...] tracce delle teorie di modernisti quali Kaiser ed Evreinoff negli autori irlandesi; e se fin dal 1923 i Sei personaggi di Pirandello sono diventati familiari al pubblico di Dublino.
Nel 1928 la Drama League morì, ma cedendo il posto a un teatro nuovo ...
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ROMANIA (XXX, p. 1)
Lina LORE'
Massimo BRUZIO
Pietro MARAVIGNA
Petru IROAIE
Variazioni territoriali (p. 1). - Durante la seconda Guerra mondiale numerose sono state le variazioni territoriali verificatesi [...] in Romania. Amorosamente vengono interpretati Bergson, Croce, Spengler, Gentile, Bertoni, Maeterlinck, D'Annunzio, Papini, Pirandello, Baudelaire, Proust, Verlaine, Valéry, Gide, Eliot, Rilke, Tagore, Unamuno, Berdjaev, Esenin. Accanto alla ...
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IRLANDA (XIX, p. 544; App. II, 11, p. 64; III, 1, p. 894)
Giorgio Spinelli
Alfredo Breccia-Giuliano Caroli
Carla De Petris
La popolazione irlandese nel periodo 1961-71 è aumentata del 5,7%, passando [...] il "Dublin Gate Theatre" negli anni Trenta avevano permesso al pubblico irlandese di conoscere le opere di Ibsen, Čechov, Pirandello, Strindberg e O'Neill. Nel ventennio successivo si assiste a una proliferazione di teatri sperimentali dalla breve ma ...
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STOCCOLMA (A. T., 61-62)
William W. OLSSON
Axel ROMDAHL
Sture BOLIN
Giuseppe GABETTI
Capitale della Svezia, posta sul Norrström, il breve emissario del Lago Mälaren che sfocia nel Baltico, a 59° 20′ [...] scene di Stoccolma da Paolo Ferrari e da Come le foglie di Giacosa - ha portato anche in Svezia al trionfo il dramma di Pirandello.
Dopo il 1925, quando il trust con cui Albert Ranft aveva riunito a poco a poco in un unico organismo tutti i teatri ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] Pancrazi, A. Tilgher, M. Praz, C. Cases, F. Fortini, G. Pampaloni, L. Baldacci, E. Sanguineti, a scrittori saggisti come L. Pirandello, G. Ungaretti, E. Montale, C.E. Gadda, A. Savinio, A. Moravia, L. Sciascia, I. Calvino, P. P. Pasolini, L. Malerba ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] rilevanza non provinciale si studiano con rinnovato impegno Svevo, specie con gli strumenti affilati della psicanalisi, e Pirandello, affrontato con più adeguate competenze di drammaturgia e di antropologia. A partire dagli anni Sessanta, ci si ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...