Fabio Rossi
ridere. Finestra di approfondimento
Gradi di riso - L’allegria può essere manifestata in vari modi. I verbi più com. sono r. e sorridere, il primo dei quali indica un lasciarsi andare più [...] al buio, là, nella sala d’ingresso, con quella gracile bimbetta in braccio, che vagiva con la vocina agra di latte (L. Pirandello). Così come fare r., anche fare piangere è spesso usato in senso fig., nel sign. di disgustare ,fare pena o schifo e ...
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paura s. f. [dal lat. pavor -oris "timore, paura", rifatto col suff. -ura]. - 1. [stato emotivo di chi si sente insicuro, smarrito e sim., di fronte a un pericolo reale o immaginario: essere preda della [...] , un’apprensione strana, adesso, nel vedersi sola, senza nessuno accanto, per le vie aperte, tra la gente che la guardava (L. Pirandello).
Avere paura - I sinon. di avere p. sono tutti marcati: paventare è lett., temere è formale, farsela sotto è fam ...
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Fabio Rossi
paura. Finestra di approfondimento
Tipi di paura - Numerosi sono i termini che esprimono il senso di forte insicurezza e smarrimento provato di fronte a pericoli o a cose o persone spaventose. [...] , un’apprensione strana, adesso, nel vedersi sola, senza nessuno accanto, per le vie aperte, tra la gente che la guardava (L. Pirandello).
Avere paura - I sinon. di avere p. sono tutti marcati: paventare è lett., temere è formale, farsela sotto è fam ...
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sbaglio /'zbaʎo/ s. m. [der. di sbagliare]. - 1. a. [lo sbagliare nel valutare o nel giudicare: commettere uno s.] ≈ errore, (lett.) fallo. ↓ imprecisione, inesattezza. b. [lo sbagliare nel parlare o nello [...] : questa mattina suo cognato, in casa mia, mi ha spiegato il malinteso sorto a cagione d’una mia frase... (L. Pirandello). Equivoco, malinteso o qui pro quo possono essere usati anche per errori di persona, quando cioè si scambia una persona per un ...
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uccidere /u'tʃ:idere/ [lat. occīdĕre] (pass. rem. uccisi, uccidésti, ecc.; part. pass. ucciso). - ■ v. tr. 1. a. [privare della vita in modo violento: u. qualcuno con una fucilata] ≈ (fam.) accoppare, [...] per furto, o per altro motivo (G. Verga); non manca più, ormai, che l’ultimo quadro dell’uccisione della tigre (L. Pirandello). Delitto e omicidio sono sinon. di assassinio, ma il primo termine, nell’uso lett. o giur., indica in genere qualsiasi atto ...
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fare² (ant. facere /'fatʃere/) [lat. facĕre] (pres. fàccio, non com., fo /fɔ/, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e [...] ogni anno, in principio, dettare il sommario di tutta la materia d’insegnamento che avrebbe svolto durante il corso (L. Pirandello).
Effettuare è un altro possibile sinon. di f., che tuttavia ha spesso un sapore artefatto e burocr., degno di quella ...
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Fabio Rossi
odio. Finestra di approfondimento
Sfumature d’odio - Vari nomi vengono dati ai sentimenti negativi che si nutrono verso qualcuno o qualcosa. Tra questi, o. è il termine più generale e com., [...] ritragga con un senso quasi di nausea: appallottò con impeto di schifo il foglio e lo scagliò dalla vettura (L. Pirandello).
Odio verso le persone - Disdegno e disprezzo, il primo più formale del secondo, designano sentimenti provati soltanto per le ...
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usare /u'zare/ [lat. ✻usare, der. di usus, part. pass. di uti "usare"]. - ■ v. tr. 1. a. [fare funzionare un oggetto piegandolo agli scopi per i quali è stato costruito, ideato e sim.: sai u. il computer?] [...] , approfittare di e la già citata serie di avvalersi di,giovarsi di, ecc.: approfitta d’una assenza del marito [L. Pirandello]): non puoi non sfruttare l’opportunità che ti si offre. Approfittare (di) è quasi sempre negativo se riferito a persone ...
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attaccare [prob. tratto da staccare, con mutamento di pref.] (io attacco, tu attacchi, ecc.). - ■ v. tr. 1. (con la prep. a del secondo arg.) a. [unire una cosa a un'altra per mezzo di colla e sim.] ≈ [...] tutto ciò che venga sorretto da un gancio (una vaporiera di latta a cui si agganciavano due o tre vagoncini [L. Pirandello]); sospendere, per ciò che si lasci pendere dal soffitto. Sia a. (e attaccarsi) sia, più com., agganciare (e agganciarsi) sono ...
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Fabio Rossi
violenza. Finestra di approfondimento
Tipi di violenza - Come già osservato nella scheda UCCIDERE, il lessico italiano possiede numerosi termini per indicare diversi tipi di violenza, fisica, [...] ferocia di quel soldato, accanita sul corpo d’un bambino innocente, gli pareva l’espressione più precisa del tempo (L. Pirandello); ad ogni momento ella doveva soffrire i motti inverecondi, le risa crudeli, i gesti ambigui, la malvagità delle ciurme ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo le mosse dal verismo di scuola siciliana,...
Pittore italiano (Roma 1899 - ivi 1975), figlio di Luigi. Studiò scultura con S. Lipinsky; poi dal 1923 si dedicò alla pittura. Nel 1927, recatosi a Parigi con G. Capogrossi, studiò in particolare P. Cézanne e G. Braque (Natura morta con molle,...