Storico e critico letterario italiano (Marano di Napoli 1909 - Roma 2003). Prof. di letteratura italiana nelle univ. di Cagliari (dal 1956) e di Trieste (dal 1963), direttore della rivista Problemi, nata [...] storia della lirica manzoniana (1947); Parini e l'illuminismo lombardo (1961); D'Annunzio (1977); Restauri letterari da Verga a Pirandello (1990); Racconto del Novecento letterario in Italia (vol. I: 1890-1940, 1993; vol. II: 1940-1990, 1994). Autore ...
Leggi Tutto
Attore e regista italiano (n. Firenze 1942). Fin dalle esperienze con la cooperativa Granteatro da lui fondata nel 1971, sia come regista, sia come interprete caratterizzato dalla recitazione fortemente [...] diretto e interpretato autori diversi come Brecht, Majakovskij, Büchner, Molière, Pinter, Shakespeare, Beckett, raggiungendo i migliori esiti con Pirandello (L'uomo, la bestia e la virtù, 1976) e T. Bernhard (Claus Peymann compra un paio di pantaloni ...
Leggi Tutto
Scrittore e filosofo (Killiney, Dublino, 1894 - Madrid 1976). Buon conoscitore delle lingue neolatine, fu prof. di lingua e letteratura spagnola e lettore di letteratura italiana all'univ. di Dublino (1926-47), [...] , fu lettore e prof. in numerose università statunitensi su argomenti di letteratura italiana e spagnola. Ha tradotto il teatro di Pirandello (1937; 3a ed. 1965), ha dato nel 1964 una traduzione del Don Quixote di Cervantes. Delle sue opere originali ...
Leggi Tutto
Regista russo (n. Penza 1942). Formatosi al Teatro d'Arte di Mosca, si è rivelato al teatro Stanislavskij con la regia della prima versione di Vassa Železnova di M. Gorkij (1976), in cui evidenziava gli [...] del teatro Stanislavskij. Direttore del nuovo teatro Scuola d'arte drammatica (dal 1986), dopo alcune regie di lavori di Pirandello, si è dedicato soprattutto all'attività didattica e sperimentale. Si ricordano: Il ballo in maschera, di M. Lermontov ...
Leggi Tutto
Scrittore croato (Vrlika 1876 - Zagabria 1948). Come poeta lirico (Knjiga Boccadoro "Il libro B.", 1900) ha contribuito al rinnovamento, tematico e ritmico, della poesia croata; come scrittore drammatico [...] all'estero, soprattutto per modernità di temi e abilità scenica. Meno importante la sua opera di narratore (Kvartet "Quartetto", 1936; Sablasti u dvorcu "I fantasmi nel castello", 1952). Ha subito l'influenza di G. D'Annunzio e di L. Pirandello. ...
Leggi Tutto
Regista italiano (Roma 1911 - Firenze 1999); allievo dell'Accademia naz. d'arte drammatica, si perfezionò a Parigi con J. Copeau. Nel 1948 ha fondato il Piccolo Teatro della città di Roma che ha diretto [...] scenica (1986). Tra le sue innumerevoli regie: il Mistero di S. D'Amico dalle laudi drammatiche (1939); drammi di Pirandello (dai Sei personaggi, 1948, a Così è se vi pare, 1989); Copeau (Il poverello, 1951); Bernanos (I dialoghi delle ...
Leggi Tutto
FRATEÌLI, Arnaldo
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Piediluco, presso Terni, il 23 ag. 1888 da Gioacchino e Luigia Bordone. La famiglia paterna, romana da generazioni - il nonno Zeffirino era spedizioniere [...] parigina Nouvelle Revue française: uscì due volte al mese tra il maggio e l'ottobre ed ebbe tra le sue firme Pirandello, A. Panzini e Grazia Deledda, tutti amici carissimi del Frateìli.
Nel 1925 nacque La Fiera letteraria, alla quale il F. collaborò ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Pachino 1907 - Torino 1954). Nei suoi racconti e romanzi migliori (Don Giovanni in Sicilia, 1941; Il vecchio con gli stivali, 1945; Il bell'Antonio, 1949; Paolo il caldo, post., 1955), [...] che tiene insieme dell'antico mimo e dell'opera buffa, e che concilia, con molta finezza d'arte, la lezione di Pirandello (e della narrativa "meridionale") con quella di Gogol´. Scrisse anche alcuni lavori teatrali (Teatro, post., 1957), dei quali ha ...
Leggi Tutto
Attrice italiana (Milano 1925 - ivi 2019); esordì nel cinema nel 1941, partecipando a numerosi film, tra i quali: Roma città libera (1948); Le amiche (1955); Giulietta degli spiriti (1965); La nuit américaine [...] di O'Neill (1945); Amarsi male di Mauriac (1946), El nost Milan di Bertolazzi (1961); I giganti della montagna di Pirandello (1966); Santa Giovanna dei Macelli di Brecht (1970) e Il giardino dei ciliegi di Čechov (1974) con il Piccolo Teatro ...
Leggi Tutto
Critico letterario (Narbona 1888 - fucilato dai Tedeschi nel 1944 a Buchenwald). Della sua attività di critico elegante e accurato (XXe siècle, 1924; Du côté de Marcel Proust, 1929; Inquiétudes et reconstructions, [...] ); Essai sur l'évolution littéraire de l'Italie de 1870 à nos jours (1930), ecc. Tradusse in francese il teatro di Pirandello e contribuì alla "scoperta" di Italo Svevo. Tentò anche, con un certo successo, la prosa narrativa: Le premier de la classe ...
Leggi Tutto
pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...