BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] miti di una severa spiritualità siciliana rivelatasi nel silenzio quasi ventennale dell'ultimo Verga o nel desiderio testamentario di Pirandello di rivestire per la morte "l'abito di rigore della povertà", sia che si manifesti, passato un momento di ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] . Bottai e G. Vecchietti, Primato (alla quale l'A. collaborò con recensioni e saggi su D'Annunzio, Cecchi, Pirandello, Beltramelli, Barilli, Jovine, J. Fante): di fronte alla "crisi mortale" e "definitiva" della cultura borghese si trattava solamente ...
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GOVI, Amerigo Armando Gilberto, detto Gilberto Govi
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 22 ott. 1885 da Anselmo e da Francesca Gardini.
La famiglia era di ceppo emiliano: il padre, ispettore delle ferrovie, [...] sue incursioni nel teatro non dialettale (tra queste si ricorda il notevole insuccesso a Torino con La patente di L. Pirandello).
In realtà, l'universo teatrale del G. fu totalmente scevro da velleità sperimentali o da ricerche introspettive; la sua ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] , Letteratura, rappresentando il terreno sul quale poterono confrontarsi già noti e celebrati autori quali G.A. Borgese, L. Pirandello, A. Panzini, Grazia Deledda, Ada Negri, S. Di Giacomo ecc., con gli allora scrittori "nuovi": V. Cardarelli e ...
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DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] la famigerata presse de coeur, intraprese anche rigorose operazioni culturali come la traduzione in francese di autori quali Pirandello, Leopardi, Caldwell e Steinbeck. Ma il campo in cui il D. aspirava principalmente a cimentarsi era quello della ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] Italiani diretta da Lucio D'Ambra e Mario Fumagalli e con questa ditta fu il primo interprete del Giuoco delle parti di L. Pirandello messo in scena dall'autore al teatro Eliseo di Roma; presentò inoltre L'infedele e Maschere di R. Bracco e La santa ...
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PIRRONE, Giuseppe Fortunato
Francesco Santaniello
PIRRONE, Giuseppe Fortunato. – Nacque il 5 novembre 1898 a Borgetto (Palermo) da Elvira Emilia Resso e da Pietro, bracciante agricolo.
Nel 1902, anno [...] (Albert Einstein, 1955, GACN, ripr. in Entità, 1962, p. 31), intellettuali (Bernard Berenson, 1959, ripr. ibid.; Luigi Pirandello, 1967, ripr. in Scalia, 2003, p. 10; entrambe presso la GACN), politici (J.F. Kennedy, 1963, collocazione ignota ...
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BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] nello stesso teatro, 28 febbraio 1950 (parte di mamma Vercors) e nello spettacolo d'eccezione Così è (se vi pare) di L. Pirandello, Teatro di via Manzoni, 13 giugno 1952, ambedue con D. Torrieri.
Si cimentò infine in un campo nuovo, la televisione, e ...
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PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] , Padovani aveva fatto un mirabile ritorno al teatro di prosa accanto a Ruggero Ruggeri e Andreina Pagnani in due opere di Pirandello, Tutto per bene e Enrico IV, entrambe nel 1953, per apparire poi da protagonista nella stagione 1957-58 in La gatta ...
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POMPILJ, Giuseppe
Enrico Rogora
POMPILJ, Giuseppe. – Nacque a Roma il 17 luglio 1913.
Nel 1918 perse il padre, morto in guerra. Si laureò con lode in matematica nel 1935 con una tesi di geometria algebrica [...] , da ciascuno fissate nel modo più soggettivo» (p. 142). In altre parole, citando i sei personaggi in cerca d’autore di Pirandello, «i fatti sono come un sacco vuoto che non si regge senza un’interpretazione» (p. 135) e siccome l’interpretazione è ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...