GRAMATICA, Maria Francesca (Irma)
Gianni Gatti
Nacque a Fiume, il 25 nov. 1867, da Domenico, suggeritore, e Cristina Bradil, sarta, all'epoca ambedue impegnati nella compagnia di Giacinta Pezzana e L. [...] dalla G., che divenne uno dei suoi cavalli di battaglia. La seconda novità fu Se non così, tra i primi lavori di L. Pirandello, scritto nel 1899 e rimasto a lungo in un cassetto, che invece fece fiasco: il drammaturgo, che ci teneva molto, reagì ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] ore del giorno e della notte. Si dedicò a studi di letteratura e filosofia (prediligeva Shakespeare, Schopenhauer e Pirandello), "teoria dei giochi", strategia navale, economia, politica e medicina, ma senza trascurare la fisica. Una serie di 34 ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] , Gliammonitori, in Fanfulla della domenica, 15 maggio 1904; B. Brugioni, La poesia e il sentimento di G. C., Modena 1907; L. Pirandello, G. C., in Il Popolo, 26 aprile 1907; C. Mantovani, G. C., in Letter. contemp., 1913, pp. 21-24; E. Balegno ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] dei pettegolezzi. A farne le spese erano i tardofuturisti, gli ex vociani, gli ultimi crepuscolari, ma anche B. Croce, L. Pirandello, D'Annunzio, e le colleghe d'arte, da Sibilla Aleramo ad Annie Vivanti (costante invece il riconoscimento per Grazia ...
Leggi Tutto
FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] aveva avviato la collana "Il teatro" della quale comparve un solo volume, anche se di notevole interesse, Liolà di Pirandello (ibid. 1917); nel 1920 avviò la pubblicazione del Simpaticissimo, a mezza strada tra la collana editoriale, per la presenza ...
Leggi Tutto
GIACOMETTI, Paolo
Francesca Brancaleoni
Nacque il 19 marzo 1816 a Novi Ligure, quintogenito di Francesco Maria, senatore reggente il Reale Consiglio di quella provincia, e di Nicoletta Costa. Nel 1817, [...] A. Ristori: diritto d'autore, diritto d'attrice, a cura di T. Viziano, Novi Ligure 1982; Il teatro italiano dal naturalismo a Pirandello, a cura di A. Tinterri, Bologna 1990, pp. 30-32, 93-97; E. Buonaccorsi, Un drammaturgo in tournée: P. G. a Parigi ...
Leggi Tutto
JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] e modelli di "Signora Ava", in Quaderni d'italianistica, XVII (1996), 1, pp. 61-74; F. D'Episcopo, L'effetto Pirandello nella narrativa di F. J.: "Ragazza sola", in Critica letteraria, XXIV (1996), 90, pp. 171-185; A. Muscella, Aspetti sulla ...
Leggi Tutto
CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] Gard Stendhal, Pasternak, raccolti nel volume Credere e non credere (Milano 1971), e con quelli su Mallarmé, Manzoni, Pirandello, Simone Weil, Solženicyn, raccolti nel volume Silenzio e parole (Milano 1978).Ma ciò in cui maggiormente il C. espresse ...
Leggi Tutto
INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] a cura di G. Davico Bonino - G. Ioli, Torino 1983; A.L. Lepschy, Narrativa e teatro fra due secoli. Verga, I., Svevo, Pirandello, Firenze 1984, pp. 55-75; A. Bianchini, La luce a gas e il feuilleton: due invenzioni dell'Ottocento, Napoli 1988, passim ...
Leggi Tutto
MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] Ferrari, Milano 2003, pp. 13 s., 17-23, 35, 249-251, 257, 264, 308; M. Mapelli, in Il ritratto interiore. Da Lotto a Pirandello (catal., Aosta), a cura di V. Sgarbi, Milano 2005, pp. 105, 204, 234 n. 63; A.M. Comanducci, Diz. illustrato dei pittori ...
Leggi Tutto
pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...