FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] , F. Mauriac che "gli è particolarmente caro", E. Mounier, G. Bernanos. Ma il F. non ignora F. Dostoevskij, H. Ibsen, L. Pirandello e U. Betti, e neppure Cesare Vico Ludovici, al cui teatro dedicherà un saggio critico nel 1941, indugiando sul dramma ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] dei due mondi di Spoleto, 28 giugno) e per la Compagnia di prosa del teatro Eliseo la regia dell'Enrico IV di Pirandello (20 ottobre, dopo il battesimo al teatro Nuovo di Spoleto di sei giorni prima) in cui venne rappresentata la finzione-realtà dell ...
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CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] che passione di Rosso di San Secondo e La signora Morli uno e due di Pirandello, imponendosi come il miglior interprete del teatro pirandelliano; nel 1940, Piccola città di Th. Wilder. Accolto con eccezionale favore dal pubblico - "al terzo ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] Compagnia stabile di Sanremo con M. Abba, diretta da L. Pirandello, e partecipò il 7 nov. 1933, presso il teatro del Casinò n. 1) del Blasetti (1952, episodio La morsa da L. Pirandello, parte di Andrea Fabbri) e l'avventuroso Il brigante di Tacca ...
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PAVOLINI, Corrado
Gianfranco Pedullà
PAVOLINI, Corrado. – Nacque a Firenze l’8 gennaio 1898 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Oltre che dall’importante opera culturale svolta dal padre o dal [...] nel saggio Per un teatro di domani (in S. d’Amico et al., Storia del teatro italiano, con introd. di L. Pirandello, Milano 1936, pp. 347-367) indicò nella marcia su Roma (1922) il momento di svolta della storia italiana, inneggiando alla «geniale ...
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AVENALI, Marcello
Barbara Belotti
Nacque a Roma il 16 nov. 1912 da Luigi ed Elena Terziani. Suo nonno Domenico era un noto costruttore romano affermatosi a Roma con la realizzazione di palazzo Brancaccio [...] si dimostrò sensibile-alle esperienze artistiche della "scuola romana", soprattutto quelle espresse da C. Cagli, R. Guttuso e F. Pirandello. Nel 1941 ottenne la nomina ad assistente presso l'Accademia di belle arti di Roma, dando così inizio ad una ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] insieme con la precedente a Modena nel 1933).
Nel 1924 il C. era stato presentato dall'amico, O. Vergani a L. Pirandello, a fianco del quale, assieme ad altri (Era cui il Vergani, M. Bontempelli e G. Prezzolini), partecipò all'ideazione del "Teatro ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] , L.C. scrittore per l'infanzia, Milano1968; V. Santangelo, L.C. e i suoi critici, Roma 1968; A. Navarria, C. e Pirandello in contrasto sulle formule estetiche, in Scuola e cultura nel mondo, aprile-giugno1968, pp. 27-38; G. Cattaneo, in Storia della ...
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FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] via Ludovisi, ed era capo riconosciuto dei cosiddetti "istitutori della banda Bussi", della quale facevano parte, oltre ai già citati Pirandello e Capuana, L. D'Ambra, N. Martoglio e G. Cantalamessa.
Il F. fu anche molto legato al gruppo composto da ...
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FERRIERI, Enzo
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Milano il 7 luglio 1890 da Pio e Rosina Magenta. La famiglia non godeva di grande agiatezza, ma vi si respirava l'amore per la cultura. Il giovane F. poté [...] e di mestiere. Nella sezione "Italiani d'oggi" interessa soprattutto l'analisi del F. sui problemi che pone il dramma di Pirandello e la sua messa in scena, che non vuol essere né umanizzata né spettacolarmente acutizzata. L'occasione per un viaggio ...
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pirandelliano
agg. – Che si riferisce a L. Pirandello (1867-1936), al suo pensiero e alla sua opera di narratore e drammaturgo: le novelle p.; il teatro p.; i personaggi p.; lo stile pirandelliano. In senso estens. e fig., che presenta stretta...
pirandellismo
s. m. – L’insieme dei caratteri distintivi del pensiero e dell’arte di L. Pirandello, l’essenza della sua opera, incentrata su una visione angosciosamente relativistica della vita e del mondo, secondo la quale non è possibile...