MEDICI, Sebastiano
Alberto Clerici
– Nacque a Firenze, verosimilmente poco prima della metà del XVI secolo, da Filippo e da Domitilla (o Dimitilla) Capaci (Capacci).
Il nome di battesimo del M. era [...] Università e società nei secoli XII-XVI. Convegno...1979, Pistoia 1982, pp. 309, 319 s.; C.M. Moschetti, Pirateria (storia), in Enciclopedia del diritto, XXXIII, Milano 1983, pp. 896s.; Id., Questioni di diritto pubblico marittimo negli scritti dei ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] in Ungheria contro le armate turche, nonché di segnalare le angustie procurate in Adriatico ai commerci veneziani dalla pirateria uscocca di fatto tollerata dalle milizie imperiali.
Di fronte all'enormità delle incombenze il F. si dimostrò molto ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] l'incarico di sovraintendere alla costruzione di una squadra di nuove galee, voluta dal Senato per far fronte alla pirateria degli Uscocchi. Divise questi incarichi con il saviato del Consiglio, ricoperto nell'arco di tempo aprile-settembre degli ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] la caccia ai corsari dell'alto Tirreno.
Catturato, fu condotto a Genova, dove subì un processo per lesa maestà e pirateria al termine del quale, "come richiedevano i suoi demeriti" (Giustiniani), il 27 apr. 1434 fu decapitato nella piazza del palazzo ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] dell'Impero, come pure il reale isolamento vissuto in occasione della conferenza.di Nyon (10-14 sett. 1937) sulla pirateria navale nel Mediterraneo (a proposito della quale l'Italia, sotto accusa, dovette in seguito "andare a Canossa") convinsero il ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] propria liberazione; e, quindi, esige che la ripresa dei traffici sia garantita dall'impegno ottomano di reprimere la pirateria a danno dei navigli veneti. Senza compromettere la dignità della Serenissima, riesce a scongiurare lo incubo del conflitto ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] Tartari, sulla Persia "aggittata da interne rivolutioni e lacerata da' Moscoviti alla parte del Caspio", sulle malefatte della pirateria, sui delitti della "gente iniqua della Vallona". Stralciabile da quello del 5 dic. 1726 lo schizzo del sultano ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] fu più concesso possedere beni. Dal canto suo Ludovico si impegnò a non armare navi da guerra, e ad osteggiare la pirateria e a restituire a Venezia - impegnata a sua volta con analoghe condizioni - Treviso, il Trevigiano, il Cenedese e i territori ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] il rifornimento viveri della città assediata.
Questo tipo di guerra fece rispolverare contro il G. la vecchia accusa di pirateria. Era pura propaganda, perché a Montevideo egli si era ormai calato con entusiasmo e serietà professionale nei panni del ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] crociati, finanziamento, obblighi di chierici e laici per l'armamento dei soldati e delle navi, proscrizione della pirateria, propaganda, processioni augurali, nomina dei delegati per la crociata. I preparativi furono avviati celermente. In effetti ...
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pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...