GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] far differenza tra la cronaca minuta, gli avvenimenti di alta politica e gli scenari internazionali. Diritti consolari, commercio, pirateria, tariffe doganali, i dettagli sulle guerre europee e coloniali o sulla rivolta dei Paolisti di Corsica furono ...
Leggi Tutto
MALFANTE, Antonio
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente a Genova nel primo decennio del XV secolo, figlio naturale di Tommaso. Il suo nome è rimasto a lungo sconosciuto; solo agli inizi del secolo scorso [...] autonome e con i porti della costa trasformati in Repubbliche semindipendenti, dove cominciava a svilupparsi un'attiva pirateria, destinata a grandi fortune nel secolo successivo. Nonostante le difficoltà il Regno degli Abd al-Waditi continuava ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] e ciò lo mise in serio contrasto con le autorità ducali di Genova, poco propense a tollerare i continui atti di pirateria commessi dai Monegaschi ai danni del naviglio genovese.
Con gli Sforza, però, i rapporti furono inizialmente buoni e la loro ...
Leggi Tutto
CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] retroscena che avrebbero spinto il principe Doria a preparare un attacco a sorpresa contro la città, centro della pirateria africana manovrata dalla Francia; descrive minutamente i preparativi segreti per riunire a Messina una flotta di settanta navi ...
Leggi Tutto
LANDO, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 9 sett. 1553, terzogenito del patrizio Gerolamo di Francesco e di Marina Erizzo di Antonio. Iscritto all'avogaria di Comun il 27 settembre successivo, [...] di religione cristiana che, fuggite all'invasione ottomana, si erano rifugiate sulla costa settentrionale della Dalmazia dedicandosi alla pirateria a danno della flotta veneziana. L'operato del L. in questa occasione non fu scevro da critiche da ...
Leggi Tutto
GUALTIERO di Modica
Fulvio Delle Donne
Non si hanno notizie certe sulle origini di G.; la sua nascita è probabilmente da collocare nel quarto o nel quinto decennio del XII secolo dato che nel 1168, [...] spedizione navale contro gli Arabi delle Baleari, dalle quali il loro signore Ishāq ibn Muḥammad organizzava continui atti di pirateria. Guglielmo II preparò una grandissima flotta che giunse in Liguria e trascorse tutto l'inverno a Vado. I Genovesi ...
Leggi Tutto
CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] 1611 il C. partecipò alla spedizione spagnola contro le isole Qerqena, presso la costa tunisina, che era importante base della pirateria barbaresca. Durante il viceregno del duca di Ossuna, il C. ne appoggiò gli sforzi tendenti a dare al governo una ...
Leggi Tutto
DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] nell'accorato, quasi patetico volume autobiografico Nella tribolazione (Torino 1914), pubblicato postumo, e in particolare "un'altra pirateria fattami a quel mio povero Mondo antico",che un giornale francese pubblicò, tradotto, a puntate, con il ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1468, primogenito di Angelo di Pietro e di Chiara Giustinian di Nicolò di Federico.
La famiglia, che risiedeva nella parrocchia di S. Croce, in [...] 'incarico) a intraprendere una nuova esperienza fra le milizie, stavolta sul mare. A preoccupare Venezia era l'incessante pirateria barbaresca con le conseguenti reazioni dei propri sudditi cristiani, non già l'azione politica del sultano, che mirava ...
Leggi Tutto
AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] di questo importante testo della legislazione marittima medievale; e, infine, Recherches pour servir à l'histoire de la piraterie avec un précis des moyens propres à l'extirpation des pirates barbaresques,Gènes 1816, e Système universel des armemens ...
Leggi Tutto
pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...