Uomo di mare (castello di Leinì 1520 circa - Nizza 1590). Con Emanuele Filiberto partecipò alla difesa di Nizza e alle guerre di Carlo V in Germania, Fiandra e Piccardia. Tornato in patria col duca, dopo [...] la pace di Cateau-Cambrésis, creò una piccola marina da guerra con cui cominciò a combattere la pirateria; partecipò durante queste sue imprese a molte azioni degli Spagnoli contro i Turchi e i Barbareschi (Peñón de Vélez, 1564; Malta 1565). Combatté ...
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Figlio (m. 1131) di Raimondo Berengario II; ottenuto di governare da solo dopo la scomparsa dello zio Berengario Raimondo II (1096), scongiurò l'invasione degli Almoravidi, giunti fin quasi alle porte [...] ) e col matrimonio con l'ereditiera Dolce, contessa di Provenza, schiuse ampî orizzonti all'espansione catalana. Combatté la pirateria musulmana impadronendosi di Ibiza e Maiorca (1114-15) e stringendo amicizie e alleanze con i Normanni, Genova e il ...
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Navigatore inglese (n. forse 1679 - m. Bahama 1732). Al comando di una spedizione (1708-11), nel corso della quale raccolse nell'isola Más a Tierra il marinaio A. Selkirk, raggiunse e saccheggiò Guayaquil [...] in A cruising voyage round the world (1712). Come incaricato del governo delle isole Bahama (1718-21), eliminò la pirateria e respinse un tentativo spagnolo d'invasione; sostituito per alcuni anni, vi tornò (1729) come capitano generale e governatore ...
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DORIA, Filippo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.
Allo stato attuale delle conoscenze documentarie, non è possibile indicame la paternità, perché la sua famiglia si era ormai [...] (spesso circoscritte ad un solo villaggio o castello), ora alla ricerca di fortuna sul mare, nella guerra di corsa o nella pirateria. Un Filippo Doria è segnalato come podestà di Savona nel 1336, ma non è possibile stabilire se si tratti del D ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] " e fu più volte impegnato in viaggi lungo le coste italiane.
In questi anni pubblicò due suoi scritti: uno dedicato alla pirateria, O più pace o più guerra (Napoli 1797), l'altro alla strategia, Proposta di campagna marittima per i bastimenti di ...
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GRIMALDI, Perino
Riccardo Musso
Nacque a Nizza nei primi decenni del Trecento da Agamennone (o Agamellone) di Bertone, quest'ultimo figlio di quel Lanfranco da cui era anche disceso il ramo dei signori [...] e forti interessi politici ed economici nella patria d'origine. Dediti al commercio e, sua quasi naturale appendice, alla pirateria, i Grimaldi di Nizza avevano ottenuto importanti cariche nel governo della città e alla corte dei sovrani angioini, ma ...
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Scrittore ungherese (Budapest 1950 - ivi 2016). Tra i maggiori rappresentanti della letteratura magiara contemporanea, ha sempre prediletto uno stile colto e ricco di raffinate sottigliezze linguistiche, [...] che denunciano la disumanità che l'autore vede intorno a sé (Pápai vizeken ne kalózkódj, Spion-novella "Non fare pirateria in acque papali, Novella dello spione", 1977). Con Termelési kisssregény ("Piccolo romanzo di produzione", 1977) ha iniziato un ...
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Corsaro e governatore coloniale inglese (n. nel Glamorgan shire 1635 circa - m. Port Royal, Giamaica, 1688); giovanissimo, fu rapito a Bristol e venduto come schiavo nelle Barbados. Si unì poi ai bucanieri [...] messo da parte e tratto in arresto in Inghilterra. Liberato per intervento del sovrano, fu nominato vicegovernatore della Giamaica e incaricato dal governatore Lord Vaughan di incoraggiare la pirateria. Nel 1683 fu di nuovo sospeso da ogni funzione. ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] di amicizia tra le due maggiori famiglie signorili della Riviera di Ponente. Negli anni successivi si dedicò spesso alla pirateria finché, nel maggio 1454, alla morte del padre, non divenne signore di Monaco, Mentone e Roccabruna.
Il G. ereditava ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] concesso nella primavera 1163 (p. 745).
Nel medesimo anno, minacciando Pisa la guerra ad Ildebrandino per atti di pirateria compiuti lungo la costa aldobrandesca contro alcune sue navi, il conte, anche dietro il consiglio della madre, contessa Gemma ...
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pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...