CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] 'elenco dei comandanti della flotta permanente da poco costituita da Sisto V per contenere i sempre più frequenti attacchi della pirateria musulmana contro le coste italiane. Attorno agli anni 1588-1590 si può senz'altro porre l'inizio dell'attività ...
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CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] questo governo, dove il differire è tanto connaturale"- per la restituzione delle merci depredate; e quello della pirateria segnana, ancor più delicato, perché metteva a nudo l'incapacità della Repubblica a garantire la sicurezza adriatica, minando ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] il possesso del Monferrato, e successivamente della guerra ingaggiata da Venezia contro l'arciduca Ferdinando di Stiria a causa della pirateria uscocca nell'alto Adriatico, a cui pose fine il trattato di Madrid del 26 sett. 1617.
Il 1619 segnò per ...
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BEMBO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli di Agostino di Benedetto e di Chiara Del Basso, nacque a Venezia il 21 ag. 1543. Famiglia d'antichissima nobiltà la sua, la cui non più florida [...] della sorveglianza delle coste dell'isola, insidiate dai corsari. Governatore poi delle "sforzate", continuò la lotta contro la pirateria come capitano del Golfo dal 1581 al 1583: "con grandissima diligenza ho atteso a tener netto questo Colfo da ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] di difensore dei possedimenti veneziani soprattutto nell’Egeo, sia in quello di predatore di navi provenzali, genovesi e turche dedite alla pirateria, per la qual cosa il 26 febbraio 1345 gli fu anche corrisposto un premio in denaro. Un mese prima i ...
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DE MARI, Andreolo
Jean A. Cancellieri
Figlio di Ansaldo, ghibellino genovese che fu nominato grande ammiraglio della flotta imperiale in Sicilia all'inizio del 1241; al comando di alcune navi di questa [...] del pericolo che le navi del D. si unissero a quelle del padre: quest'ultimo, infatti, dopo aver condotto azioni di pirateria contro il commercio genovese al largo del Maghreb, si preparava a ritornare nell'alto Tirreno con una ventina di galee.
L ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] altri potevano minacciare il dominio veneto in Adriatico. La minaccia turca, diminuita dopo Lepanto, aveva lasciato il posto alla pirateria, specie a quella degli Uscocchi che non dava tregua alla vigilanza della Repubblica. La città, inoltre, e le ...
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GIRALDI, Giacomo (Jacopo)
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 30 giugno 1663, sesto dei quattordici figli di Giovanni e Anna Maria Capponi. Apparteneva a una nobile famiglia fiorentina di tradizioni [...] il permesso di armare a Livorno una nave per commerciare con Alessandria, ma poi l'aveva utilizzata per azioni di pirateria contro le navi francesi. Allo scopo di preservare la neutralità di Livorno il granduca aveva condannato Plowman a una grossa ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] sua giurisdizione si dedicò, negli anni del dominio degli Adorno su Genova, a una serie di imprese più simili alla pirateria che alla guerra aperta, per destabilizzare il governo genovese. Tali imprese, che videro tra i danneggiati anche Carlo VII re ...
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BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque a Venezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] ma dovevano aggravarsi negli anni successivi per le ingerenze della S. Sede e dell'Austria nell'Adriatico ove, fomentando la pirateria uscocca, i due stati mettevano in pericolo la giurisdizione di Venezia sul Golfo ed inasprivano le relazioni con i ...
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pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...