CORNER, Federico
Claudio Povolo
Ultimo dei quattro figli giunti ad età adulta di Andrea (1590-1646) di Girolamo (1562-1634) e di Morosina di Caterino Morosini, nacque a Venezia il 15 apr. 1638.
La famiglia, [...] il 17 febbr. 1677, il C. aveva il compito di insistere presso il re di Spagna perché impedisse la pirateria dei vascelli da corsa spagnoli, che causava danni ingenti alla navigazione veneziana. Successivamente ricevette l'ordine di indagare sulle ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] , alla nomina, per contro, di un arcivescovo che s'impegnasse a risiedere nella diocesi, alla repressione della pirateria esercitata dalle popolazioni rivieresche della Francia meridionale. Il F. doveva inoltre richiedere al re di porre termine alle ...
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DUODO, Andrea
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Francesco, del ramo che dalla originaria parrocchia della Madonna dell'Orto si era trasferito in quella di S. Maria Zobenigo, nel sestiere di [...] l'8 genn. 1548, venne eletto provveditore dell'Armata: identico il compito affidatogli, consistente pur sempre nella lotta alla pirateria che infestava i mari, ma diverso il teatro delle operazioni, che ora si allargava a comprendere l'Egeo e ancora ...
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CORNER, Alessio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Andrea, feudatario di Candia e signore di Scarpanto (Kárpathos), e della prima moglie di questo, di cui si ignora il nome, morta intorno al 1311. Ebbe due [...] i Veneto-candioti cui veniva precluso il commercio con gli emirati turchi e che, inoltre, si trovavano esposti alla pirateria musulmana e al pericolo di invasione. Si arrestò tra l'altro l'importazione di cavalli, che erano necessari alle ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] guerra che la Repubblica di Venezia combatterà contro gli arciduchi d'Austria, onde portar a soluzione il problema della pirateria uscocca, fomentata, a detta dei Veneziani, dagli stessi arciduchi, nonché dall'Impero e dalla Spagna, per logorare la ...
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FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] di fronte di cui la sua azione politica fu costellata, il F. abbandonò Paolo Fregoso, che preferì fuggire e darsi alla pirateria.
Fu lo stesso F. a entrare nella città, controllata dalle milizie fedeli al doge deposto; egli si asserragliò nel palazzo ...
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CAPPELLO, Vincenzo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Nicolò, nel 1469. Irrilevanti risultano i dati della iniziale carriera politica e della preparazione culturale dell'uomo che diventerà "freggio [...] ma da "virtù", come gli ammiratori sottolineavano.
I pericoli, che al commercio sarebbero venuti dall'intensificarsi della pirateria, ormai penetrata nello stesso Golfo, la scarsa organizzazione e l'inesistente coordinamento della flotta, carente di ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] commercio specialmente con l'estero, gli accordi compiuti o in via di perfezionamento con le reigenze nordafricane per impedire la pirateria, tutto fu travolto dalla crisi. Suo ultimo segno fu, alla fine del 1746, l'espulsione degli ebrei, che sette ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] ascesa sociale e politica dei Barbarossa e dei Dragut è stata posta in connessione con le fortune della pirateria, la pirateria "mondo americano" come ha scritto Braudel. Il "norne" chiaramente distingueva il D. da quegli ammiragli barbareschi e quel ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] ratificare la pace del 1444, ma si impegnò anche per ottenere soddisfazione in merito ai numerosi attacchi di pirateria da parte dei Catalani, che minacciavano gli interessi genovesi nel Mediterraneo.
Ottenuta l'investitura pontificia della Corsica e ...
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pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...