Figlio (m. 1131) di Raimondo Berengario II; ottenuto di governare da solo dopo la scomparsa dello zio Berengario Raimondo II (1096), scongiurò l'invasione degli Almoravidi, giunti fin quasi alle porte [...] ) e col matrimonio con l'ereditiera Dolce, contessa di Provenza, schiuse ampî orizzonti all'espansione catalana. Combatté la pirateria musulmana impadronendosi di Ibiza e Maiorca (1114-15) e stringendo amicizie e alleanze con i Normanni, Genova e il ...
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Caraibi, mare dei
Bacino dell’America Centrale limitato dalle Grandi e Piccole Antille e dalla costa americana, tra la penisola di Paria e il Capo Catoche (Yucatán). Fu Cristoforo Colombo, nel 1493, [...] dell’Africa. Durante il 17° sec. tutta l’area divenne uno degli epicentri del commercio internazionale; anche la pirateria conobbe un ulteriore sviluppo, condizionando l’evoluzione economica e la storia complessiva della zona. Nel 1697 la Francia ...
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(o Mehdia; arabo al-Mahdiyya) Cittadina della Tunisia (45.977 ab. nel 2004), capoluogo del governatorato omonimo.
Villaggio fenicio, poi romano, la città fu costruita nel 916 dal primo califfo fatimide [...] contro l’Europa cristiana. Nel 12° sec. fu conquistata dai Normanni di Sicilia, poi ripresa dagli Almohadi; divenuta centro di pirateria, nel 1390 fu assalita dalle flotte genovese e francese, e costretta a tributo. Base nel 16° sec. delle scorrerie ...
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Stato dell’Asia che si estende nella parte sud-orientale della Penisola Arabica; si affaccia a N sul Golfo Persico e a NE per un breve tratto sul Golfo di Oman; confina a O e a S con l’Arabia Saudita, [...] , del predominio inglese nel Golfo, i piccoli emirati arabi della costa furono progressivamente costretti a porre termine alla pirateria e al commercio degli schiavi africani e ad accettare la tutela di Londra. Dopo il trattato del 1853, che ...
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DORIA, Filippo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del secolo XIV.
Allo stato attuale delle conoscenze documentarie, non è possibile indicame la paternità, perché la sua famiglia si era ormai [...] (spesso circoscritte ad un solo villaggio o castello), ora alla ricerca di fortuna sul mare, nella guerra di corsa o nella pirateria. Un Filippo Doria è segnalato come podestà di Savona nel 1336, ma non è possibile stabilire se si tratti del D ...
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FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] " e fu più volte impegnato in viaggi lungo le coste italiane.
In questi anni pubblicò due suoi scritti: uno dedicato alla pirateria, O più pace o più guerra (Napoli 1797), l'altro alla strategia, Proposta di campagna marittima per i bastimenti di ...
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GRIMALDI, Perino
Riccardo Musso
Nacque a Nizza nei primi decenni del Trecento da Agamennone (o Agamellone) di Bertone, quest'ultimo figlio di quel Lanfranco da cui era anche disceso il ramo dei signori [...] e forti interessi politici ed economici nella patria d'origine. Dediti al commercio e, sua quasi naturale appendice, alla pirateria, i Grimaldi di Nizza avevano ottenuto importanti cariche nel governo della città e alla corte dei sovrani angioini, ma ...
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Corsaro e governatore coloniale inglese (n. nel Glamorgan shire 1635 circa - m. Port Royal, Giamaica, 1688); giovanissimo, fu rapito a Bristol e venduto come schiavo nelle Barbados. Si unì poi ai bucanieri [...] messo da parte e tratto in arresto in Inghilterra. Liberato per intervento del sovrano, fu nominato vicegovernatore della Giamaica e incaricato dal governatore Lord Vaughan di incoraggiare la pirateria. Nel 1683 fu di nuovo sospeso da ogni funzione. ...
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LERCARI
Vito Antonio Vitale
. Famiglia d'incerta origine (i genealogisti la vollero originaria dall'Armenia), ebbe notevole importanza nella vita politica ed economica di Genova fin dal sec. XII, nel [...] , l'episodio, celebrato anche in opere artistiche (v. argento, IV, tav. LVII) adombra con ogni probabilità un atto di pirateria genovese nei mari d'Oriente. Storiche invece e notevoli le avventurose vicende di Antonio L. mandato nel sec. XV a tentar ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] di amicizia tra le due maggiori famiglie signorili della Riviera di Ponente. Negli anni successivi si dedicò spesso alla pirateria finché, nel maggio 1454, alla morte del padre, non divenne signore di Monaco, Mentone e Roccabruna.
Il G. ereditava ...
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pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...