Nuova Francia
Nome dato dall’esploratore Giovanni da Verrazzano alla regione americana compresa tra Terranova e la Nuova Spagna, usato in seguito per indicare i possedimenti francesi in America Settentrionale. [...] città di Québec e dettato da interessi economici differenti (pesca in Acadia, commercio delle pelli in Québec, pirateria nelle Antille). L’agricoltura era ridotta a causa della riproposizione del sistema feudale europeo e della scarsa redditività ...
Leggi Tutto
Ammiraglio
Beatrice Pasciuta
Magistratura di origine normanna, essa mutò profondamente in epoca sveva e specialmente durante la seconda parte del regno di Federico II.
Nella struttura organizzativa [...] delle navi regie per trasporto e vendita di grano e di altre merci.
Aveva competenza giurisdizionale sia sugli atti di pirateria commessi da comunità ai danni di abitanti del Regno o di alleati della Corona ‒ per i quali avrebbe dovuto richiedere ...
Leggi Tutto
GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] vagheggiano i lussi e le delizie che avvolgono il suo corpo. E per tanti disperati gli stessi rischi e cimenti della pirateria si configurano a mo' d'avventura premiata dalle razzie, remunerata dai saccheggi. In fin dei conti quella del corsaro è una ...
Leggi Tutto
BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] in Egitto ferro grezzo e lavorato, armi, legnami da costruzione.
Alla base della tensione vi era un grave episodio di pirateria. Qualche tempo prima alcuni mercanti egiziani, imbarcatisi con le loro merci su di una nave pisana, erano stati assaliti a ...
Leggi Tutto
GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque, probabilmente a Genova, verso il 1330 da Montanaro; non è noto il nome della madre.
L'omonimia col figlio del fratello maggiore Nicolò (doge tra il 1378 e il 1383), [...] . Nel 1376 il G. fu patrono prima di una galea e, poi, di una flottiglia di altre cinque, impiegate nei traffici e nella pirateria lungo le rotte per la Siria e l'Egitto.
Rientrato a Genova, dopo che il fratello Nicolò fu eletto doge (18 giugno 1378 ...
Leggi Tutto
DENTICE (Dentice di Frasso), Alfredo
Walter Polastro
Quintogenito di Ernesto, principe di Frasso, Crucoli e San Vito, e di Luisa Chotek di Chotkova, nacque a NapOli il 27 genn. 1873. Allievo della Accademia [...] altre forze, sui fiumi e sui canali che si incrociavano nella città per impedire il contrabbando di armi, combattere la piccola pirateria e regolare la navigazione delle giunche. A capo di tali servizi con una compagnia di marinai fu posto il D. il ...
Leggi Tutto
GAFFORIO
Giustina Olgiati
Di origine genovese, nacque probabilmente verso la metà del XII secolo.
Il Serra e il Canale lo ritennero appartenente alla famiglia dei Caffari, a causa della somiglianza [...] tra navi mercantili e navi da guerra rese possibile, per tutto il periodo medievale, l'esercizio anche solo occasionale della pirateria da parte di mercanti e "patroni" di imbarcazioni: è quindi probabile che in un primo tempo l'attività del G ...
Leggi Tutto
Mille, spedizione dei
Spedizione garibaldina, che abbatté il regno delle Due Sicilie e diede la spinta decisiva alla formazione dell’unità d’Italia. L’appellativo dei M. fu consacrato assai presto dalla [...] fornire da G. La Farina 1500 fucili della Società nazionale e strinse accordi con la società Rubattino. Simulando un atto di pirateria, nella notte dal 5 al 6 maggio 1860 i volontari si impadronirono di due piroscafi della Rubattino, Il Piemonte e Il ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Bartolomeo (Bartolomeo Romano)
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma, presumibilmente intorno al 1565.
La penuria di notizie sulla vita del C. ha originato numerosi equivoci, primo fra tutti [...] 'elenco dei comandanti della flotta permanente da poco costituita da Sisto V per contenere i sempre più frequenti attacchi della pirateria musulmana contro le coste italiane. Attorno agli anni 1588-1590 si può senz'altro porre l'inizio dell'attività ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giovan Giacomo
Renzo Derosas
Figlio di Rocco di Cristoforo e di Vittoria Magnarin di Giovan Battista, nacque ai primi di giugno del 1631 - fu battezzato infatti l'11 di quel mese - a Rio San [...] questo governo, dove il differire è tanto connaturale"- per la restituzione delle merci depredate; e quello della pirateria segnana, ancor più delicato, perché metteva a nudo l'incapacità della Repubblica a garantire la sicurezza adriatica, minando ...
Leggi Tutto
pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...