GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] di 1200 fiorini l'anno per la custodia dei castelli di Monaco, li impegnava però a non compiere azioni di pirateria nei confronti dei vascelli provenzali, cosa che essi avevano ripreso a fare, imponendo nuovamente il contestato pedaggio del due per ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] inoltre iniziato, col consenso e l'autorità delegatagli del re di Francia, l'inchiesta su di un atto di pirateria compiuto dagli armati del conte di Bretagna. Questi avevano attaccato proditoriamente e saccheggiato un mercantile arabo alla fonda nel ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] in favore del dominio catalano sull'isola. Con la sua flottiglia, che il fratello Giorgio aveva impiegato in azioni di pirateria in quei mari, aveva infatti provveduto dalla Sicilia a rifornire di viveri i castelli di Cagliari e di Alghero, in ...
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GRAFFEO (Grafeo), Giorgio
Salvatore Fodale
Si ignorano data e luogo di nascita e nomi dei genitori; è noto, invece, il nome del fratello, Benvenuto. Le prime notizie che lo riguardano sono in relazione [...] e Belice, fu nominato capitano di guerra, con giurisdizione in materia criminale.
Con una galeotta da lui armata esercitò la pirateria, non solo contro i nemici. Tra aprile e maggio del 1360 furono infatti depredate dalla sua nave nelle acque della ...
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GHISI, Giorgio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Bartolomeo, di famiglia patrizia veneziana, signore di Tino e di Micono, e nipote di Andrea (che nel 1207 aveva conquistato le due isole dell'arcipelago greco), [...] riavvicinarsi a Costantinopoli per garantire in qualche modo i traffici in Levante, che venivano messi in difficoltà dalla pirateria. Furono inviati due ambasciatori dal Paleologo per trattare una tregua e questi, verso l'agosto del 1310, ricevettero ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] alcune città della Riviera di Ponente, che si erano emancipate dai loro signori feudali e si erano date alla pirateria. Approfittando di questa circostanza, essi iniziarono la penetrazione genovese in quella zona mediante una serie di accordi con i ...
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FOGLIETTA, Oberto
Giustina Olgiati
Figlio di Biagio, il F., che non va confuso con l'omonimo cronista genovese del secolo XVI, nacque presumibilmente a Genova, intorno al 1420. Provenendo da una famiglia [...] numerosi incarichi: nel maggio 1489 faceva parte dell'Officium Nicee, magistratura straordinaria creata per far fronte agli atti di pirateria di Giovanni Galiano da Nizza. Nel 1490 fu membro dell'Officium maris ed anche ufficiale delle frontiere; il ...
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DE COSA, Raffaele
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 24 maggio 1778, da Leopoldo e Carlotta Cozzolino in una famiglia baronale d'origine boema stabilita nel viceregno nel 1707 e naturalizzata nel periodo [...] milit. delle Due Sicilie, Milano 1978, ad Indicem. Sulla missione del D. a Tripoli si soffermano: L. Busu, Quarant'anni contro la pirateria nel Mediterraneo, in Boll. della Società africana d'Italia, XXX (1911), 11-12, pp. 257-64 e XXXI (1912), 1-4 ...
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FREGOSO, Paolo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1430 da Battista, reputato uomo d'arme, fratello del doge Tommaso, che Battista scalzò per poche ore nel 1437, e da Ilaria Guinigi di Paolo [...] non identificata novizia, Fregosino e Alessandro (degli altri figli - Tommaso, Agostino, Fregosina - si perdono le tracce), si diede alla pirateria.
Le prime operazioni mirarono a colpire i commerci genovesi su due prodotti vitali, il sale e il grano ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] col compito di sollecitare un congruo appoggio a Venezia, minacciata dall'accerchiamento asburgico e aggredita dalla pirateria uscocca protetta dall'arciduca Ferdinando.
Accintosi, sollecito, al viaggio il 2 settembre, raggiunge l'Aia ricevutovi ...
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pirateria
piraterìa s. f. [der. di pirata]. – 1. L’attività dei pirati (detta anche, per distinguerla dalle altre più recenti forme chiamate con lo stesso nome, p. marittima), cioè l’azione brigantesca di percorrere il mare con proprie navi...
vinopirateria
(vino-pirateria), s. f. Contraffazione di marchi e prodotti vinicoli. ◆ La cosiddetta vino-pirateria ha provocato una battuta di arresto all’esportazione di nostri vini verso il ricco mercato statunitense. (Paolo Marchi, Giornale,...